La buona, vecchia, cara berlina non è morta. All'offensiva nel settore dei suv, si affianca nuova Mercedes Classe E, che vedremo su strada il prossimo anno e rappresenterà un deciso balzo in avanti rispetto al modello attualmente sul mercato. Non tanto per i contenuti stilistici, che pure varieranno e andranno a dare una spiccata personalità, più dinamica, quanto per le innovazioni tecnologiche, a tutto vantaggio della sicurezza di marcia, senza tralasciare l'automazione della guida. Le foto spia rilasciate dalla casa di Stoccarda mettono in evidenza alcuni stilemi chiave del modello. L'anteriore cambia radicalmente nelle linee della calandra, più vicina alle forme di una Classe S che non alla Mercedes Classe E attuale. I gruppi ottici accolgono anch'essi una rivisitazione nelle forme esterne e nei proiettori. Nasce sul pianale MRA modificato, lo stesso di Classe C, e confrontando vecchio e nuovo, si attende un passo incrementato, quello che oggi si attesta sui 2 metri e 87 centimetri. Ci sarà tempo per dettagliare la scheda tecnica nei mesi a seguire. Le caratteristiche, invece, certe sono sul versante della sicurezza attiva e dell'automazione. In specifici frangenti guiderà da sola, operazione possibile grazie a una telecamera stereoscopica e un radar, elementi del sistema Drive Pilot che interpretano il percorso e la segnaletica per muoversi in sicurezza. Altra novità sarà rappresentata dall'Active Brake Assist, evoluto per rilevare il rischio di collisione agli incroci e frenare autonomamente evitando l'impatto. Diverso è, invece, il dispositivo anti-collisione con oggetti in movimento o statici, il primo opera tra i 7 e i 250 km/h, il secondo fino a 70 km/h. In entrambi i casi, l'elettronica interviene in caso di svista del guidatore. Le anticipazioni su nuova Mercedes Classe E dicono avrà un'aerodinamica migliore, insieme a un peso complessivo ridotto, grazie al pianale che fa ampio utilizzo di alluminio. Ovviamente il cambio automatico 9G-Tronic rientrerà tra le alternative, mentre sul fronte dei motori debutterà l'OM654, che fa parte della famiglia di propulsori modulari, caratterizzati dalla medesima cubatura unitaria (500cc) e differenti frazionamenti, a benzina e gasolio. Fabiano Polimeni