Car of the yearOrganizzatore italiano
del premio Car of the year

Ferrari LaFerrari, la "Aperta" debutta a Parigi

Offerta a un pubblico di clienti selezionati, conserva le peculiarità tecniche de LaFerrari coupé con accorgimenti mirati su aerodinamica e telaio

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

5 lug 2016 (Aggiornato alle 17:09)

C'è altro, oltre all'"ovvio". Non ha il tetto, ed è la condizione principale per poterla definire Ferrari LaFerrari versione scoperta, come genericamente viene indicata a Maranello in attesa dell'ufficializzazione del nome. Rispetto alla hypercar coupé, là dove si incontrano le portiere con apertura a elitra, separate da una porzione di tetto, si fa largo un hard-top in fibra di carbonio, in alternativa una capote morbida. Entrambe pensate per essere rimosse in fretta e utilizzare LaFerrari come si conviene a una spider. O forse sarebbe meglio dire Aperta, nome che trapela tra le maglie delle immagini diffuse da Maranello.

L'ufficialità si avrà al Salone di Parigi, insieme a una scheda tecnica che copia i valori noti del powertrain LaFerrari, motore V12 da 800 cavalli e sistema elettrico da 163 cavalli. Al di là dei numeri, i tecnici hanno dovuto studiare soluzioni specifiche per far sì che il coefficiente di resistenza aerodinamica restasse il medesimo della coupé sulla spider, pur senza tetto. Osservando attentamente la silhouette della spider si nota l'aggiunta di un profilo tra i montanti e la cornice del parabrezza, verosimilmente studiato per ridurre le turbolenze nell'abitacolo. 

Ulteriore modifica visibile tra le due LaFerrari, l'adozione di un differente soffiaggio dietro le ruote anteriori, inserito sul deviatore di flusso, appena sopra gli indicatori di direzione. Interventi in superficie a parte, l'assenza del tetto ha comportato l'adeguamento dei livelli di rigidità torsionale e flessionale per riportarli ai valori assicurati dalla coupé. In cosa si siano concretizzati, e quale aggravio, eventuale, di peso abbiano generato lo scopriremo al Salone di Parigi il prossimo 1 ottobre.

Tutti gli esemplari destinati a essere prodotti sono stati già venduti, a una platea di clienti selezionati e collezionisti. Nei mesi scorsi l'indiscrezione che circolava era di una tiratura limitata a 150 unità.

Aston Martin AM-RB 001 sceglie il V12 aspirato

Honda NSX, rivoluzione giapponese

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Jeep Avenger 4Xe, con la trazione integrale è pronta a tutto

Il B-Suv di Stellantis mette il 4X4 grazie a un motore elettrico che muove l'asse posteriore. Ecco come va

Mazda 6e 2025, primo test della berlina elettrica giapponese

Qualità premium, ottima dinamica di guida e ricarica rapida fino a 165 kW: abbiamo provato la versione Standard da 258 cv e batteria LFP da 68,8 kWh
Auto
Auto
Auto

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi