Mini John Cooper Works Rally, pronta per la Dakar 2017

La somiglianza con la Countryman è notevole, ma look a parte i contenuti tecnici sono da prototipo specializzato

17.11.2016 16:40

L'aspetto può trarre in inganno. I fari anteriori e posteriori sono praticamente identici, così come le nervature sulla fiancata suggeriscono una certa parentela, che verrebbe scontato assicurare con la scritta sul portellone. Ma tra Mini Countryman e Mini John Cooper Works Rally, le similitudini finiscono qui. Il progetto per la Dakar 2017, gestito da X-raid Team, è stato presentato nelle ore in cui al salone di Los Angeles 2016 debuttava in pubblico la seconda generazione di Countryman.

Sotto l'abito (in materiale composito) della Mini JCW Rally si nasconde un prototipo a tutti gli effetti, come accade per la rivale diretta, Peugeot 3008 DKR, a sua volta nel tentativo di avvicinare le caratteristiche del suv 3008 stradale. Il Leone detiene la vittoria nell'ultima edizione, Mini punta a riprendersi la corsa già vinta in passato. Per farlo, ottimizzazioni in più aree a quella che fu Mini ALL4 Racing. Cambia il telaio tubolare in acciaio, in particolare nella zona sotto l'abitacolo, dove troveranno spazio 3 ruote di scorta (internamente al passo, sotto le portiere), vantaggio non da poco l'aver liberato spazio nel bagagliaio, perché così sono stati riposizionati gli organi di raffreddamento del propulsore, più in basso, a vantaggio del baricentro. 

MINI John Cooper Works Rally, le foto

MINI John Cooper Works Rally, le foto

MINI punta al successo nella Dakar con un progetto evoluto e lo stile dell'ultima generazione di Countryman. Forme simili, ma sotto sotto si nasconde un prototipo che non ha nulla da spartire con il suv giunto alla seconda generazione

Guarda la gallery

Accentrare 50 kg di peso e posizionarli più in basso di 50 centimetri, perché di questo si parla nel descrivere gli interventi su Mini JCW Rally, ha garantito un miglioramento della guidabilità, più stabile alle velocità elevate e più reattiva. Variazioni importanti anche per l'aerodinamica, alla ricerca di una riduzione del valore di resistenza aerodinamica, ottenuto dopo lunghe sessioni nella galleria del vento BMW. Consumi e velocità massima ne hanno tratto vantaggio. La Mini per la Dakar 2017 fa i 184 km/h, velocità che deve tenere conto di una massa di 1.925 kg e un corpo vettura alto 2 metri; la spinta arriva dal sei cilindri 3 litri turbodiesel, accreditato di 340 cavalli e 800 Nm di coppia massima, ottenuti con una strozzatura di 38 millimetri e un'elettronica rivista per il 2017. Superfluo ricordare la presenza della trazione integrale, con tre differenziali, anteriormente e posteriormente due elementi bloccabili Xtrac

Le sospensioni offrono un'escursione di 250 millimetri su ciascuna ruota (cerchi da 16"), l'impianto frenante vanta pinze a sei pistoncini e dischi da 320 millimetri di diametro. Per coprire le lunghe speciali marathon previste alla Dakar, serve un serbatoio capiente e un pieno su Mini JCW Rally significa poter caricare a bordo 385 litri. 

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese