Zero emissioni e guida autonoma di livello 3. Ma per i bavaresi le elettriche assieme alle ibride nel 2025 non superaranno il 25% della produzione
2 maggio 2017
BMW iNext, la portabandiera elettrica e a guida autonoma del Marchio sarà prodotta nel 2021 presso lo stabilimento di Dingolfing. Si tratterà di un modello importante, che proporrà il self drive di livello 3, ovvero la guida autonoma condizionale, in grado di gestire l’auto e comunque seguire gli ordini del pilota. Che comunque rimarrà un elemento imprescindibile. Ma la iNext sarà già predisposta per il livello 4, ovvero la guida autonoma selettiva in cui l’auto può viaggiare da sola, monitora costantemente il tragitto grazie a numerosi sensori.
Il tutto grande alla sinergia con Intel e Mobileye. L'ammiraglia elettrica quindi non sarà prodotta a Lipsia, dove sono assemblate le i3 e i8. Il perchè lo ha spiegato la stessa BMW: presso Dingolfing e la non lontana Landshut sono prodotti motori elettrici e batterie e le versioni ibride della Serie 5 e della Serie 7.
BMW i Inside Future concept, largo agli ologrammi
Al CES di Las Vegas, da BMW arriva HoloActive, proiezione virtuale dei menu dell'infotainment, da comandare come se si operasse sul classico touchscreen. Novità nella progettazione dell'abitacolo, dalla diffusione mirata del suono al Dashboard Display. E' il concentrato di soluzioni presente su BMW i Inside Future concept.
Guarda la galleryLa iNext sarà un modello importante, diventarà una sorta di brand. Di quella che sarà, secondo BMW una nicchia, seppur molto importante. Infatti la Casa bavarese stima che per il 2025 la quota della sua produzione di auto ibride ed elettriche non superi il 25%.
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