Temi caldi
Linda Jackson, il numero uno del Marchio, ha confermato: "Una grande berlina in gamma è fondamentale"
Francesco Forni
22 gen 2018 (Aggiornato il 23 gen 2018 alle 07:26)
Torna l'ammiraglia per Citroen. Una grande berlina, fondamentale per far tornare a crescere le vendite sul mercato cinese, e per il prestigio del Marchio. Ammiraglia a tre volumi significa mettersi in rotta di collisione con la triade tedesca, Audi, BMW e Mercedes, e anche Lexus, ormai trentennali dominatrici di questa fascia molto selettiva.
Linda Jackson, numero uno di Citroen, ha spiegato chiaramente il perché. "La C5 è uscita di produzione nel 2017. La rimpiazzeremo con un modello grande. Ma non ora, adesso i SUV sono la priorità. In ogni modo avere una grande berlina in gamma è fondamentale, per essere un grande Costruttore. Per essere credibili".
Fedele al suo retaggio, e per non essere stritolata da concorrenti che hanno da tempo consolidato il loro prestigio con modelli "convenzionali", Citroen proverà a presentare qualcosa di diverso. Partendo dalla sua concept, Cxperience. "Senza cliché tradizionali" ha aggiunto la Jackson. Fuori dal coro, senza dubbio, d'avanguardia come negli anni cinquanta, sessanta e settanta. "Un punto di riferimento per il comfort".
Forse più grande berlina che ammiraglia, se deriverà di Cxperience, che è lunga 4,85 metri. Ma bisogna ricordare che il passo del prototipo è di 3 metri, quindi da vero incrociatore della strada. Di certo Citroen vorrà proporre una silhouette meno ingessata e più slanciata delle attuali protagoniste della categoria. Magari, strizzando l'occhio, per le forme, non per la sostanza ai grandi crossover, per essere più ammiccante.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90