Car of the yearOrganizzatore italiano
del premio Car of the year

Hyundai Tucson N Line si sdoppia col mild hybrid Diesel

Dopo il lancio del 2 litri, supportato dall'alternatore-starter da 48v, tocca al motore 1.6 CRDi sfruttare i vantaggi dell'elettrificazione leggera. L'allestimento N Line regala un tocco sportivo nello stile e nell'assetto

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

21 mar 2019

L’abito sportivo e la forza dei 48 volt, su Hyundai Tucson N Line. Allestimento e mild-hybrid non rappresentano, singolarmente, due novità per il marchio. Lo è però il loro abbinamento, così come l’espansione del sistema a 48 volt sul motore Diesel 1.6 litri da 136 CV.

Passaggio annunciato già in occasione del debutto del 2 litri da 185 CV, supportato dal’alternatore-starter a 48 volt, alimentato da una batteria da 0,44 kWh agli ioni di litio, in grado di recuperare energia nelle fasi di rallentamento e restituirla a supporto dell’accelerazione. Per farlo, la necessità di un inverter e di un convertitore a bassa tensione DC/DC, a completare il sistema.

Il pacchetto elettrificato sviluppa circa 16 CV a supporto del motore termico, nei frangenti di spunto da fermo, a basse velocità o nelle accelerazioni più importanti. Vantaggi che non si esauriscono in un miglioramento delle prestazioni, ma coinvolgono i consumi, dichiarati inferiori dell’11%.

Tucson N Line diventa la proposta più sportiva per le soluzioni stilistiche e meccaniche. Non siamo alla specializzazione Hyundai N, dei 275 CV di i30, piuttosto, a un perfezionamento della gamma “normale”, con un trattamento sportiveggiante.

Paraurti dedicati, luci diurne a led pure, portalampade dei proiettori scuri, la calandra dal trattamento brunito, per restare sul frontale del SUV. Interventi sommati agli inserti color nero lucido su specchietti e intorno ai finestrini, per concludersi con i cerchi in lega da 19 pollici.

L’abitacolo si rinnova con sedili in pelle e tessuto scamosciato di serie, cuffia del cambio anch’essa in pelle, pedaliera sportiva realizzata in alluminio.

Solo apparenza? No, poiché Tucson N Line adotta una regolazione del servosterzo elettrico diversa, per ottenere una risposta più diretta e lineare. Precisione di guida sulla quale si innestano gli interventi apportati sulla taratura delle sospensioni, che adottano molle irrigidite, dell’8% sull’avantreno e del 5% al retrotreno.

Comportamento al volante che si preannuncia più appagante nello sfruttare i 185 CV del Diesel 2.0 CRDi mild hybrid, i 177 CV dell’1.6 T-GDI benzina e i 136 CV mild hybrid dell’1.6 CRDi.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Jaecoo 5, arriva un B-suv comodo e in tre "salse": full hybrid, benzina e a batteria

Il marchio del Gruppo Chery affianca un suv di dimensioni più compatte rispetto alla Jaecoo 7 e lo presenta in tre motorizzazioni e diversi gradi di elettrificazione

Volvo EX60 apre l'era delle elettriche SPA3, ecco come sarà

Il debutto è ancora lontano ma gli indizi sul design e le caratteristiche orientano sul suv di segmento D. L'architettura servirà per modelli dal segmento B al F
Auto
Auto
Auto

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi