Temi caldi
Cambia il design non la base tecnica del sistema elettrificato ricaricabile, condiviso con X1. Oltre 50 km di autonomia in elettrico con la spinta del motore sull'asse posteriore
Fabiano Polimeni
9 gen 2020
Raddoppia l’offerta ibrida plug-in di BMW nel segmento dei suv compatti. Il progetto BMW X1 xDrive25e sarà il primo ad arrivare su strada, seguito subito dopo da BMW X2 xDrive25e. Un ibrido plug-in dalle specifiche tecniche condivise tra i due modelli, entrambi a beneficiare dell’evoluzione tecnologica prodotta sul pacco batterie agli ioni di litio, da 10 kWh (8,8 kWh netti).
X2 è prodotto che strizza l’occhio a una clientela giovane, da conquistare con un design sportiveggiante, appeal da sommare ai contenuti dell’ibrido plug-in con un’autonomia di marcia in elettrico che può arrivare fino a 57 km.
I consumi energetici dichiarati sono di 14,2 kWh/100 km e le operazioni di ricarica sono comprese tra le 3 ore e poco più necessarie utilizzando il Wallbox BMW i (2 ore e mezza per l’80% della capacità complessiva) e le quasi 5 ore richieste dall’operazione svolta collegando l’auto alla presa domestica da 230 volt a 16A. “Traguardo” intermedio è quello delle circa 4 ore per l’80% di carica dalla presa a 230v.
Il sistema ibrido plug-in si compone del motore turbo benzina 1.5 litri, abbinato al cambio automatico 6 marce Steptronic. L’unità sviluppa 125 cavalli e 220 Nm, scaricati sulle ruote anteriori. Al retrotreno opera il motogeneratore elettrico da 95 cavalli e 165 Nm, installato sull’asse e con il pacco batterie posizionato sotto i sedili.
L’apporto di motore termico ed elettrico assicura una potenza di sistema pari a 220 cavalli e 385 Nm di coppia, gestita dalla modalità di guida Auto eDrive, nella quale l’elettronica esamina i dati del navigatore satellitare per ottimizzare l’impiego della parte termica e di quella elettrica. Non solo nell’utilizzo dell’energia ma anche nella strategia di recupero.
In modalità Max eDrive, invece, X2 ibrida plug-in (come X1) si muove in elettrico e lo fa con una velocità massima limitata a 135 km/h; terzo scenario di guida, la possibilità di salvaguardare la carica della batteria e utilizzare il suv esclusivamente con la spinta del motore benzina 1.5 litri.
Le versioni ibride plug-in di X1 e X2 prevedono una dotazione di base arricchita, con il climatizzatore bi-zona standard. Non manca la possibilità di regolare la temperatura all’interno da remoto, grazie ai servizi BMW Connected e l’energia fornita dal pacco batterie.
Dichiara prestazioni vivaci la versione xDrive25e di BMW X2, specialmente sullo scatto da fermo: 6”8 per coprire i 100 orari, è 1 decimo più rapida di X1. Una prontezza equiparabile alla spinta del diesel 2 litri 231 cv. Meno esaltante è il valore assoluto della velocità massima, fissato in 195 km/h. In compenso, le emissioni di Co2 delle due ibride plug-in si attestano sui 47 g/km, con un consumo di carburante medio dichiarato in 2,1 lt/100 km (valgono sempre i distinguo necessari in materia di ibride plug-in e livello di carica della batteria).
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90