Pagani C10 esce allo scoperto, così il futuro dopo Huayra

A inizio anno, era il 4 gennaio, Pagani C10 apparve come un leak. Anticipazioni allora da verificare sulla nuova hypercar del maestro Horacio Pagani e del suo atelier.

Cinque mesi più tardi, ecco il primo muletto impegnato nei test di sviluppo su strada. Si attende un esordio già nel mese di giugno, la raccolta ordini è da tempo aperta e con 300 mila euro si potrà opzionare un esemplare, verso la consegna a partire dal 2023.

Cosa descrive il muletto, diffuso su Instagram da CarSpyMedia, rispetto al presunto leak di inizio 2022? Conferma la quasi totalità delle soluzioni, a ben vedere con una postura dal vivo molto più accattivante. 

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Design, richiami al mondo Zonda

Sotto le mascherature si intravedono linee morbide e avvolgenti, altre forme più squadrate. Il dopo-Huayra richiama in vari dettagli il passato, la Zonda C12 del 1999, come lo svluppo verticale dei fari posteriori e i quattro terminali di scarico accentrati e incorniciati da forme tondeggianti. 

Il frontale è un riprendere alcune soluzioni aerodinamiche e di raffreddamento apprezzate su Huayra R, come le forme più esterne della fascia anteriore. I gruppi ottici sono raggruppati sotto un'unica palpebra, cesellata come fossero due gobbe. 

Dal motore Mercedes-AMG arriveranno circa 900 cavalli, un'unità twin turbo V12 da 6 litri, le cui esigenze di raffreddamento e aspirazione sono soddisfatte da un'integrazione di alcune delle prese d'aria appena dietro le vetrature laterali, anche qui Huayra docet e offre una pulizia estrema nella zona del tre quarti posteriore. Ovviamente restano da verificare le soluzioni adottate sotto le mascherature, per aerodinamica e raffreddamento.