De Tomaso P900, V12 da corsa ed "ecologico"

Presenta i render e stuzzica l'appetito dei facoltosi collezionisti, De Tomaso P900. Pensata per la pista, è con soluzioni da corsa che si annuncia in vista di una produzione che si farà solo dal 2024. Perlomeno se vorrete il pezzo più pregiato della tecnica dietro al sedile.

Infatti, alcuni esemplari di De Tomaso P900 saranno disponibili già dall'estate del 2023 se i clienti vorranno la motorizzazione V10, un aspirato dal passato di Formula 1, perché unità curata da Judd.

Perché è un V12 unico 

Resta però la P900 V12 il progetto più pregiato, poiché il dodici cilindri aspirato, a V di 60 gradi, sarà in grado di funzionare anche con e-fuels. Per una hypercar da pista, non sarà un problema garantirsi la (costosa) fornitura di carburante sintetico destinata, dal 2023, a essere impiegata anche in alcuni monomarca Porsche.

De Tomaso anticipa numeri esaltanti per la P900. Il V12 sarà il più leggero e corto tra le unità sul mercato, con 220 kg di peso dichiarato, un regime di rotazione massimo di 12.300 giri/min e una cilindrata di 6.2 litri. I 900 cavalli si confrontano con una massa di 900 kg, per sensazioni che saranno molto vicine a quelle di una Formula 1. Il cambio è un sequenziale Xtrac.

Aerodinamica da Formula 1

Della massima serie riprende l'ala mobile posteriore, il DRS, oltre a uno sviluppo aerodinamico curatissimo; quanto all'assemblaggio del motore V12, è seguito dalla struttura tedesca della Capricorn, già nota per il lavoro condotto in collaborazione con Porsche sulle 919 Hybrid da Le Mans.

Non è tempo ancora delle prestazioni, la P900 le rivelerà in prossimità della presentazione dal vivo, nella primavera del prossimo anno. Saranno numeri in grado di essere confrontati con le prestazioni di un prototipo di Classe LMP.

Dove collocare l'ultima idea del glorioso marchio fondato da Alejandro De Tomaso e passato attraverso mille vicissiduini societarie, oggi con il controllo del Gruppo Ideal Team Ventures Limited? Una sportività pura, da corsa, che rinuncia a ogni forma di elettrificazione e può collocarsi sulle idee progettuali di modelli come Murray T.50 e Aston Martin Valkyrie.

Per mettere in garage, o meglio, nel box, una delle diciotto P900 previste serviranno quasi 3 milioni di euro: 2,9 milioni al cambio attuale.