Steve Nichols è stato progettista della MP4/4 che Ayrton guidò nel 1988 per vincere il suo primo titolo in F.1: la sua creatura si ispira al prototipo M1A e ha un V8 da 650 cv
27.07.2023 ( Aggiornata il 27.07.2023 12:28 )
Avete mai sentito parlare della Nichols Cars? Il fondatore e amministratore delegato è Steve Nichols, considerato colui che ha introdotto la fibra di carbonio in Formula 1 nonché il principale progettista della McLaren MP4/4 che Ayrton Senna guidò nel 1988 per vincere il primo dei suoi tre Mondiali F.1.
Nichols ha lavorato nel Circus anche per Ferrari, Jaguar, Jordan e Sauber, attingendo a tutte queste esperienze per creare la sua prima auto: N1A.
Nichols N1A, un prototipo per la strada
La creatura dell'uomo che progettò la McLaren del primo titolo mondiale di Senna in F.1 si ispira stilisticamente alla M1A degli anni '60 e vanta la spinta di un motore V8 da 7 litri e 650 cv
Guarda la gallerySia nel design che nel nome, la N1A di Nichols rende omaggio alla M1A della McLaren, prototipo costruito tra il 1963 e il '68 protagonista nella classe Gruppo 7 in Europa e nei campionati statunitensi di corse su strada in Nord America, dove si è successivamente evoluta nelle M1B e M1C per la Can-Am.
La N1A mostra uno stile sinuoso ed è realizzata in fibra di carbonio. Monta cerchi da 19" all'anteriore e da 20" al posteriore con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2, mentre il telaio in alluminio è dotato di doppi bracci oscillanti, controllo di trazione di serie e può essere opzionato con servosterzo e freni antibloccaggio.
Insomma, si intuisce già la N1A è sostanzialmente una macchina da corsa prestata alla strada. A confermarlo, è anche il suo motore V8 da ben 7 litri posizionato in bella vista dietro i sedili posteriori abbinato a un cambio manuale a 6 marce. Le M1A originali erogavano tra i 310 e i 550 cv, ma la sua "erede" è stata modificata dalla Langford Performance Engineering, il cui capo, Richard Langford, è stato uno dei responsabili dell'iconico motore Cosworth DFV che ha dominato la F.1 per anni. Il risultato è una potenza di 650 cv: se aggiungiamo che il peso della vettura è inferiore ai 1.000 kg, le prestazioni garantiscono adrenalina.
Nichols prevede di costruire non più di 100 esemplari, di cui 15 - una per ciascuna delle vittorie della McLaren MP4/4 - in una sorta di Launch Edition con il V8 7.0. I prezzi non sono stati resi noti, tuttavia i clienti che desiderano risparmiare possono equipaggiare l'auto con un propulsore Chevrolet LT1 da 460 o 520 cv.
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