Toyota Land Cruiser, tutto nuovo ma fedele alla storia

Toyota Land Cruiser, tutto nuovo ma fedele alla storia

Telaio a longheroni e traverse, novità tecniche che lo rendono più fruibile su asfalto, ma sempre inarrestabile in fuoristrada

di Francesco Forni

02.08.2023 09:42

Fedele al suo retaggio, Toyota Land Cruiser arriva con la nuova generazione. Vero highlander tra i fuoristrada duri e puri, robusto e affidabile anche nei passaggi più ardui.

Una certezza sin dall’esordio, da 72 anni, quando il Toyota BJ nel 1951 fu prima vettura capace di arrampicarsi fino al checkpoint 6 sulle pendici del Monte Fuji. Orgoglio giapponese e successo mondiale.

Dopo 11,3 milioni di esemplari, venduti in 170 nazioni la storia continua. Land Cruiser sarà ordinabile a ottobre, le prime consegne sono previste per la prima metà del 2024.

Esordio per l’Italia con 50 esemplari della First Edition, che spicca per i classici fari rotondi e due livree esterne bicolori, Sand e Smoky Blue.

La stazza resta: lunghezza di 4,92 metri, larghezza di 1.67 m, altezza 1.87 m e passo di 285 centimetri. La configurazione può essere a 5 o 7 posti.

Lo stile è pragmatico, Con sbalzi corti, angoli scolpiti e un sotto-scocca stretto. Varie parti della carrozzeria sono state progettate per una facile sostituzione in caso di colpi troppo duri.

Realizzato per fornire la migliore visibilità, con la calandra ribassata, il cruscotto orizzontale e la linea di cintura più bassa che lascia spazio a finestrini più ampi.

Land Cruiser 2024 nasce sulla piattaforma GA-F, ovvero body-on-frame, il telaio a longheroni e traverse, abbinato alla piattaforma GA-F, per offrire le migliori prestazioni sui terreni più impervi. Ma è anche più facile da portare su asfalto.

Rinnovate le sospensioni, che permettono una maggiore articolazione delle ruote. Inedito il servosterzo elettrico (EPS) che mitiga i contraccolpi nella guida su tratti impervi e consente l’adozione dei sistemi di assistenza alla guida di secondo livello avanzato, il pacchetto Safety Sense di Toyota.

Altro plus rispetto al passato, la presenza di una barra stabilizzatrice anteriore scollegabile, delle quale è possibile modificare lo stato e premendo un interruttore sul cruscotto. Permette una migliore guidabilità su strade accidentate o più comfort e maneggevolezza nella guida su asfalto.

Per tenere tutto sotto controllo ci sono il Multi-Terrain Monitor, con telecamera e un display ad alta risoluzione con visione a 360° e sotto al veicolo, e dal Multi-Terrain Select che adatta automaticamente le prestazioni in base alle condizioni.

All’interno domina il cruscotto a sviluppo orizzontale presenta comandi pratici, con interruttori facili da attivare anche durante i passaggi più impegnativi durante la guida.

Land Cruiser è Diesel, sarà anche elettrificato

Per essere pronto e fruibile in ogni momento il re dei fuoristrada Toyota, in grado di trainare carichi fino a 3.500 kg adotta con un motore Diesel da 2,8 litri da 204 cavalli abbinato al cambio automatico Direct Shift a otto rapporti. Sarà affiancato anche da una Diesel mild hybrid a 48 Volt, attesa nel corso del 2024.

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