Il design forse lascia un po’ desiderare ma si tratta del primo fuoristrada a energia solare, in grado di svolgere le sue funzioni grazie alla dotazione di pannelli installati sul tetto. L’auto, quindi ha bisogno di un numero minimo di ricariche. Stella Terra, così l’hanno chiamata gli studenti che l’hanno progettata, si autoricarica, trasformando l’energia solare catturata in energia elettrica, che viene immagazzinata in batterie ad alta capacità (50 kilowattora), così da creare una riserva quando il cielo non è limpido.

Il fuoristrada pesa 1.200 chili e ha un’autonomia pari a 630 chilometri se la giornata è soleggiata, mentre arriva a 500 km con una ricarica completa nelle giornate nuvolose. Stella Terra può viaggiare a un massimo di 145 chilometri l’ora, che comunque non sono affatto pochi visto il tipo di tecnologia.

I test nel Sahara

Sviluppato in Olanda, Stella Terra è uno dei prototipi più recenti di questo tipo. Dopo una prima fase di test condotti nei Paesi Bassi, che non garantiscono grande varietà da un punto di vista geologico, il team universitario che l’ha ideato viaggerà fino in Marocco. L’idea è quella di fare un percorso di 1.000 chilometri su terreni di tipo diverso, Sahara compreso, così da capire come si comporta il fuoristrada e quanto sia realmente efficiente.

A livello teorico infatti, Stella Terra è un veicolo perfetto per esplorare zone selvagge, dato che non ha bisogno di infrastrutture per fare rifornimento.

Non è il primo progetto di mezzo a energia solare progettato e realizzato dall’università di Eindhoven: tra gli altri modelli c’è Stella Vita, un camper che ha già attirato l’interesse degli appassionati del settore.

Il futuro che verrà

“Ci stiamo spingendo oltre i confini della tecnologia: Stella Terra è da cinque a dieci anni avanti rispetto al mercato attuale. Con questo fuoristrada vogliamo dimostrare che la transizione verso un futuro sostenibile offre motivi di ottimismo e vogliamo incoraggiare i singoli cittadini e le aziende ad accelerare la transizione energetica” ha dichiarato Niek Boksebeld, uno dei membri del team.

A breve, Stella Terra partirà dall’Olanda per raggiungere il Sahara, trasformando in un’impresa concreta il sogno di un lungo viaggio altamente ecosostenibile.