Hyundai Bayon restyling, tanta tecnologia e la novità di stile sul frontale

Il progetto spicca, sin dal debutto, per l'elevata dotazione nel campo degli Adas e dell'infotainment. Una formula che il crossover rinnova modificando il design dei fari

Fabiano PolimeniFabiano Polimeni

Pubblicato il 18 gennaio 2024, 15:31

Con il nuovo posizionamento della Hyundai Kona, suv di segmento B parecchio cresciuto per contenuti e misure, ecco che il restyling Hyundai Bayon 2024 guadagna uno spazio di manovra superiore nella fascia inferiore – misura 4,18 metri in lunghezza, per 2,58 metri di passo - del mercato dei modelli ispirati ai suv.

Nasce come una i20 nella base tecnica e tecnologica, con specifici accorgimenti di stile che strizzano l’occhio ai crossover. L’aggiornamento in arrivo nei prossimi mesi sui mercati europei si concentra sul design del frontale, dove riprende un po’ l’idea di luci diurne a led lanciate da Kona.

Stile, fari e non solo su Bayon 2024

Una fascia a tutta larghezza unisce fari fino a ora separati, luci a led alle quali si abbinano i proiettori principali, più in basso e alle estremità della fascia paraurti. Rinnovata l’offerta di design sui cerchi in lega da 16 e 17 pollici, altri contenuti evoluti della Hyundai Bayon 2024 interessano gli interni.

Infotainment di punta

Arrivano le luci a led e, a richiesta, quelle d’ambiente con colorazione variabile. In plancia, spazio alla proposta di strumentazione base, con display da 4,2 pollici, alla quale può sostituirsi il quadro da 10,25 pollici, optional come già prima del restyling.

Invariata è anche la proposta infotainment, perlomeno nelle misure del display (10,25 pollici). Per il posizionamento sul mercato, è proprio l’offerta infotainment e di Adas che fa spiccare il nome della Hyundai Bayon.

Mappe del navigatore aggiornabili OTA, interfacce wireless Apple e Android, sono contenuti ai quali si sommano le nuove prese USB-C e USB-A.

 

 

Adas al vertice del segmento B

In materia di Adas, spiccano il cruise control con adeguamento della velocità anche in funzione delle informazioni ricevute dal navigatore, nonché il Blind Spot Monitor dotato di correzione della traiettoria. Il Livello 2 di assistenza è completato dal mantenimento attivo del centro della corsia.

Immutata la proposta di motori, tutti benzina 1.2, mild hybrid 1.0 turbo da 100 cavalli o bifuel a GPL, 1.2 da 84 cavalli.

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