La Casa delle tre ellissi ha presentato tre nuovi Suv elettrici, eccoli nel dettaglio
12.03.2025 18:28
La prima novità annunciata è il rafforzamento della gamma elettrica in cui Toyota è stata fino ad oggi piuttosto debole rispetto alle marche concorrenti. Per colmare il gap, Toyota ha annunciato che lancerà sei nuove vetture full electric entro il 2026 ma tre di queste le ha già svelate a Bruxelles. Si tratta di una revisione del modello bZ4x, poi di un nuovo crossover cittadino segmento B che si chiama Urban Cruiser e dell’inedita e innovativa C-HR Plus in versione full electric.
Tre auto che copriranno le tre categorie di vetture più richieste sul mercato: il segmento B-suv (con la Urban Cruiser), il segmento C-suv (cui è dedicata la C-HR Plus) e il segmento D (con il restyling della bZ4x).
Di queste la più interessante è sicuramente la C-HR Plus. Il suv compatto C-HR è da anni uno dei modelli di maggior successo dei giapponesi sul mercato. Ma questa versione Plus della C-HR (contraddistinta dalla desinenza +) non è, come potrebbe far credere il nome, una semplice C-HR con propulsione a batteria invece che hybrid. È un’auto molto diversa: più lunga di quasi 20 cm e perciò più spaziosa dentro, differente anche nelle nelle forme estetiche pur conservando una certa familiarità con il design spigoloso e moderno della C-HR. Potrebbe essere definita una sorta di C-HR maxi, tanto è vero che è è costruita sulla piattaforma TNGA della bZ4x, non su quella della C-HR standard. Se adotta la sigla C-HR Plus è per sfruttare la notorietà del nome C-HR: Toyota evidentemente ritiene sia più vantaggioso fare così che inventarsi un nome nuovo da far conoscere da zero ai propri clienti.E forse in questa strategia pesa anche la confusione fatta un paio d’anni fa quando i giapponesi lanciarono il suv di taglia media bZ4x dal nome impronunciabile e difficilmente associabile a logica al resto della gamma Toyota.
La C-HR Plus è un Suv di 4,52 metri, dispone di due taglie di batteria, una da 57,7 kWh e una più grande da 77 kWh per garantire almeno 600 km di autonomia nel ciclo WLTP, adatta quindi a tutti gli usi sia cittadini che extraurbani. Tre i motori disponibili, con potenze da 167, 224 e 343 cv e trazione sia anteriore che integrale. Quello più potente dichiara anche un valore di accelerazione davvero sorprendente: 5,2 secondi sullo scatto 0-100. Ma soprattutto rimedia a uno dei limiti maggiori della C-HR standard, la scarsa abitabilità interna. Grazie alle dimensioni maggiorate, la C-HR Plus è molto più abitabile dentro, ha una plancia ispirata a quella della bZ4x con un grande display da 14” e cruscotto che si guarda al di sopra del volante e un bagagliaio di ben 416 litri.
Quanto alla bZ4x, non è altro che un profondo restyling del vecchio modello, quasi uguale esteticamente ma assai migliorato dal punto di vista della meccanica. La bZ4x lanciata nel 2022 era una delle prime full electric di Toyota e aveva forti limiti di efficienza: il suo elettrico consumava molta energia e aveva poca autonomia. Ora la rinnovata bZ4x è in linea con le concorrenti: ha batterie da 57,7 oppure 73 kWh, sistemi di precondizionamento dell’accumulatore per sveltire la ricarica che in DC arriva fino a 22 kW, gli stessi tre motori a scelta della C-HR Plus da 167, 224 oppure 343 cavalli e un’autonomia dichiarata fino a 573 km. In più la vettura è stata modificata nelle sospensioni ora ridisegnate per garantire più comfort e tenuta di stra, sono stai ridisegnati gli interni e migliorato anche l’isolamento acustico dei passeggeri a bordo durante la marcia.
La terza novità è l’Urban Cruiser, crossover urbano segmento B dalla forma scatolata e poco originale, abbastanza diversa dallo stile avveniristico delle altre Toyota. Però la duttilità dei tre tipi di motore disponibili (questi sono meno potenti di quelli dei suv più grandi e vanno da 144 a 184 cv con trazione sia anteriore che integrale) e le due batterie da 49 kWh oppure 61 kWh possono garantire la piena mobilitò urbana (fino a 400 km di autonomia) e soprattutto ampia versatilità nell’uso cittadino. La forma scatolata e certe soluzioni pratiche come i sedili posteriori scorrevoli permettono di aumentare drasticamente l’abitabilità interna per passeggeri oppure oggetti nonostante dimensioni compatte (4,25 metri) grazie al passo molto allungato (2700 mm).
Tutte queste Toyota elettriche arriveranno sul mercato italiano fra fine 2025 e inizio 2026 mai i prezzi sono ancora da definire
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