La Mini Paul Smith Edition rappresenta l'ultima e più significativa evoluzione di una partnership tra due simboli del Regno Unito: Mini e il rinomato stilista Sir Paul Smith. Questa collaborazione ha dato vita a un'edizione speciale che infonde lo stile di Paul Smith, noto per il suo approccio "classic with a twist" nella gamma Mini Cooper (3 e 5 porte e Cabrio). 

Mini Paul Smith, evoluzione di una Collaborazione Storica

La sinergia creativa tra il produttore automobilistico e il designer ha una lunga storia, iniziata nel lontano 1998, quando Smith firmò un’edizione limitata della Mini classica. Per l'occasione, venne introdotta una speciale tonalità di blu e cerchi in lega color antracite. Un anno dopo, per celebrare il 40° anniversario della piccola britannica, lo stilista realizzò un esemplare unico rivestito con 86 strisce in 26 differenti sfumature.

Progetti più recenti hanno incluso la Mini Strip (2021), un modello minimalista focalizzato sull'essenziale, e la Mini Recharged by Paul Smith (2022), che ha trasformato una Mini classica del 1998 in un veicolo elettrico, onorando l'eredità storica con un occhio rivolto alla funzionalità e alla sostenibilità. 

Anteprime

MINI Paul Smith Edition

Dettagli esterni: il passaggio alla nuova Era

L'edizione speciale unisce il design Mini con l'estetica di Paul Smith attraverso colori esterni inediti e particolari ricercati. Il concetto che guida questa versione è riassunto nel motto condiviso dai due marchi: “Every day is a new beginning” (presente sul battitacco).

Sono disponibili tre colorazioni per la carrozzeria. Lo Statement Grey rappresenta un omaggio al colore del modello Mini Austin Seven del 1959. Mentre l’Inspired White è una rivisitazione contemporanea del beige della Mini classica. A chiudere poi il Midnight Black Metallic, colorazione già presente nell'attuale gamma.

Per quanto concerne i dettagli, ci pensa il Nottingham Green – colore esclusivo che rende omaggio alla città natale di Sir Paul – ad aggiungere accenti inconsueti. Questa tonalità è impiegata per gli specchietti retrovisori, la griglia ottagonale e come finitura per una delle varianti di tetto.

A livello grafico, la celebre Signature Stripe, elemento cruciale del linguaggio creativo dello stilista, adorna il tetto (sul lato posteriore del conducente) nella colorazione Nottingham Green. In alternativa, è disponibile una finitura Jet Black con strisce nere lucide e opache di varie ampiezze. 

Il logo Mini, sia anteriore che posteriore, è proposto nella nuova variante Black Blue. Inoltre, i cerchi in lega da 18 pollici Night Spoke, che presentano una finitura trasparente scurita Dark Steel, sono impreziositi dalla scritta Paul Smith. Sul maniglione del bagagliaio è presente l'autografo di Paul Smith, sottolineando l'ispirazione creativa dietro l'allestimento.

Interni: giochi di colore e sorprese nascoste

La plancia e i pannelli delle portiere sono rivestiti in superfici nere lavorate a maglia. Il design del cruscotto è ispirato dai tessuti Paul Smith a righe tono su tono. I sedili sportivi Nightshade Blue contrastano con le cuciture decorative presenti sulla fascia in tessuto del volante, realizzate con colori accesi che richiamano la Signature Stripe, un elemento distintivo di Smith.

L'approccio ludico dello stilista si manifesta in diversi "easter egg" e funzioni. Infatti il display circolare centrale offre tre sfondi unici, ideati da Paul Smith, accessibili attraverso la modalità Personal Mode. Aprendo la portiera, una proiezione luminosa accoglie i passeggeri con la scritta "Hello" sul pavimento. Il battitacco espone poi il motto “Every day is a new beginning”. E un piccolo coniglio stilizzato è riprodotto sui tappetini.

I prezzi delle nuove versioni di Mini Cooper non sono stati ancora comunicati. La vettura farà il suo debutto ufficiale proprio in questi giorni al Japan Mobility di Tokyo.