Skoda Enyaq Coupé iV, la prova del Suv dinamico

Skoda punta in alto con Enyaq Coupé iV. Il Suv dinamico, che segue il primo modello elettrico (qui la prova di Auto) della Casa Boema ha l’obiettivo di rendere più attraente il Marchio, confermando l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Arriverà in concessionaria in autunno, con un prezzo che partirà da 45.000 per arrivare a 60.000 euro per la versione RS.

Un compito non facile, l’ultimo passo verso l’Olimpo. Skoda punta a diventare entrare tra i primi cinque costruttori in Europa entro il 2030 e lo farà lanciando anche tre nuovi modelli elettrici, più compatti rispetto ad Enyaq, portando la produzione delle vetture a batteria al 70% del totale.

Le caratteristiche della versione coupé

La versione a tetto basso per dimensioni resta uguale: 4,65 metri di lunghezza, 1,88 m di larghezza, 1,62 m di altezza, con un passo di 277 cm. Mostra nuovi paraurti, le minigonne nel colore della carrozzeria. Generose le misure dei cerchi, da 19 a 21 pollici, ma il vero plus sta sopra. Infatti mantiene la stessa abitabilità interna, anteriore e posteriore, per tutti gli occupanti. Beneficio portato dal tetto panoramico in vetro oscurato, il cui spessore è inferiore a tradizionale cielo e permette di recuperare centimetri. E’ di serie su tutte le versioni e gli allestimenti, che sono base, Executive, SportLine e RS. Enyaq Coupé iV è l' unico modello del gruppo VW offrirlo ai clienti senza sovrapprezzo. Rilassante nella guida, regala una speciale panoramica soprattutto ai passeggeri della seconda fila. Il vano bagagli non perde smalto: ha una capacità da 570 litri (solo 15 in meno) fino a 1.610. A disposizione anche due nuove livree di carrozzeria: Arancio Sunset e Grigio Graphite, più ammiccanti.

L’abitacolo conferma  l’apprezzata modelli in circolazione da luglio, che perfeziona la visualizzazione degli schermi di strumentazione e infotainment, dell head-up display, della gestione termica e del caricamento gli accumulatori con la nuova modalità “battery care”, attivabile con un tasto. E’ possibile una potenza di rifornimento di 135 kW (120 kW con il sistema precedente) da colonnine fast per i modelli a 82 kWh, che potranno passate dal 10% all'80% del "pieno" in 35 minuti di attesa.

Spicca per la sua aerodinamica più efficiente, CX di 0,234 che permette secondo la Casa boema un'autonomia superiore di 10/15 km rispetto al Suv. 

Così il raggio di azione aumenta  fino a 540 km per la versione con la batteria da 82 kWh a trazione posteriore. Il vantaggio del mono-motore in termini di massa è di circa 50 kg rispetto alla versione con due propulsori a trazione integrale (2.149 kg rispetto a 2.202 kg) ma soprattutto la configurazione più potente giocoforza è più assettata di elettroni.

Quattro le motorizzazioni. Le "posteriori" da 179 della 60 con batterie da 62 kWh e autonomia di 416 km, a 204 della 80. Le integrali dai 265 della 80x con 520 km di raggio di azione e 299 cavalli della RS, con 504 chilometri dichiarati con una ricarica completa. Rispetto al modello d’origine non è presente la versione 50 con batteria da 52 kWh, meno in sintonia con la vocazione più ambiziosa. 

Sulle colline e le curva tra Grosseto e l’Argentario, Enyaq Coupé iV ha messo in evidenza l’assetto ribassato di 15 millimetri  all’anteriore e di 10 mm al posteriore offrendo comfort e stabilità a prova di imprevisto o forzatura. Presenti i sistemi di assistenza alla guida di secondo livello con il pacchetto Travel Assist 2.5. 

Oggetto del primo contatto la “80” a trazione posteriore, capace di percorrere realmente circa 400 km senza preoccupazioni e la integrale RS, entrambe con batteria da 82 kWh. 

Uno e due motori 

La differenza si sente. Va ricordato però sul ricorso storico, Enyaq iV è la prima Skoda dai tempi della Serie 100/110 degli anni Sessanta e Settanta, con motore e traduzione posteriori. Tornando al sodo cambiano le performance  (0-100 in 8”8 e 6”5) e la percorrenza (la RS ha 50km reali in meno).

Sempre al vertice per tutte il comfort di marcia di livello superiore, eccellente. Ottimo anche nell’assorbimento. Lo sterzo, sempre docile, non è sportivo: Enyaq Coupé iV è una ottima granturismo a elettroni, da gustare, non da spremere.