Alfa Romeo Junior Q4, Il Biscione per tutti i terreni

Con il nuovo sistema a trazione integrale “on-demand”, il Suv più piccolo del costruttore italiano è in grado di affrontare con facilità anche le condizioni climatiche più avverse

21.03.2025 ( Aggiornata il 21.03.2025 13:08 )

La sigla Q4 fa il suo esordio anche all’interno della gamma dell’Alfa Romeo Junior, che si amplia proprio con l’ingresso a listino di un’inedita variante a trazione integrale, che si posiziona al vertice della gamma ibrida.

Alfa Romeo Junior Q4, la scheda tecnica

La base di partenza, infatti, è quella offerta dalla variante Hybrid del modello, ma con qualche interessante modifica. La parte endotermica è costituita da un 1.2 a tre cilindri turbo che qui è in grado di sviluppare una potenza di 136 cv, supportato nel proprio lavoro dal solito motore anteriore da 29 cv, al quale qui si somma un secondo motore elettrico montato sull’asse posteriore e che muove proprio le ruote posteriori, anch’esso da 29 cv. La differenza tra i due è data dalla coppia che questi sono in grado di sviluppare: 55 Nm quello anteriore e 88 Nm quello dietro. La potenza di sistema raggiunge così i 145 cv per 230 Nm di coppia. Per ospitare il nuovo motore posteriore, inoltre, i tecnici Alfa Romeo sono intervenuti sullo schema sospensivo del retrotreno: al posto del classico ponte rigido sulla Junior Q4 trova posto un più sofisticato multilink che, però, apporta un aggravio di peso che si avvicina ai 200 kg.

Nessuna novità, invece, per quanto concerne lo stile. Lunga 4,17 metri, conserva il design delle altre versioni a listino, con il frontale caratterizzato dalla presenza di sottili gruppi ottici al Led e di un trilobo il cui stile può essere personalizzato in funzione dell’allestimento scelto.

La guida

Le differenze principali si notano alla guida. Tanto per cominciare, sulla Q4 debutta la nuova modalità di guida Q4, che modifica le soglie di intervento del sistema a trazione integrale “on-demand”. Ma andiamo con ordine.  Nelle modalità Eco e Normal il sistema interviene unicamente in caso l’asse anteriore perda aderenza, mentre in Dynamic tutti i motori lavorano all’unisono fino a 40 km/h per garantire il massimo delle prestazioni in fase di spunto e partenza da fermo. In Q4, invece, fino a 30 km/h i due motori elettrici spingono insieme con una ripartizione 50/50 tra i due assali, mentre fino a 90 km/h il motore posteriore resta “ingaggiato” per intervenire in maniera più pronta in caso di bisogno. Dal punto di vista dinamico, quindi, la modalità Q4 è la migliore per poter sfruttare appieno il sistema a trazione integrale di Alfa Romeo.

Quanto costa la Junior Q4

Tuttavia, detto che non si tratta di un 4x4 dal piglio sportivo, tra le curve la Junior Q4 mette in luce una dinamica di guida coinvolgente e sicura, con il motore posteriore che contribuisce a ridurre il sottosterzo e a garantire sempre il giusto livello di trazione anche sui fondi a bassa aderenza. Il peso extra dato dalla presenza del motore aggiuntivo e del posteriore multilink, inoltre, non è in alcun modo percepibile una volta al volante, sintomo che in Alfa Romeo hanno lavorato di fino sulla messa a punto dell’assetto. Il tutto condito a consumi piuttosto contenuti, che nel corso del nostro primo contatto con la vettura si sono attestati nell’ordine dei 14/15 km/l. Chiudiamo con i prezzi: il listino della Junior Q4 si apre da 37.400 euro, con una dotazione di serie piuttosto ricca.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese