A Sestriere si fermano anche i fuoristrada. Solo la Fiat continua a percorrere le strade imbiancate, tra gli occhi increduli degli automobilisti dall'alto dei loro super macchinoni
18.11.2021 12:28
Il comune più alto d’Italia, Sestriere, si riempie di neve e le vetture faticano a camminare con la prima nevicata a 2.035 sul livello del mare. Tra le auto in panne e spalatori intenti a creare piccoli viali sgombri dal ghiaccio c’è la vecchia e affidabilissima Fiat Panda, piccola ma impavida che non si lascia fermare neanche dalle più estreme condizioni climatiche.
In questo periodo dell’anno le Alpi iniziano a essere sommerse da copiosi centimetri di neve. La viabilità incontra ovviamente degli ostacoli, con guidatori intenti a spalare e a montare catene. Nel comune di Sestriere, meta turistica torinese fatta di vette imbiancate e baite trasformate in hotel di lusso, c’è chi trova estrema difficoltà in strada soprattutto in auto. Tra i tanti impavidi che hanno comunque provato a mettersi al volante qualcuno è stato costretto a fermarsi.
Si potrebbe pensare che in queste condizioni la vettura migliore per affrontare i muri di neve e ghiaccio sulla strada sia un Suv o ancora meglio un fuoristrada, ma non è assolutamente così. Dalla Opel Meriva alla Volkswagen T-Cross, tutte si lasciano battere dalla neve, lasciando a piedi i proprietari tra ruote che girano a vuoto in tentativi a ripetizione. Solo una macchina sembra non soccombere alla forza delle intemperie: la Fiat Panda che, pezzo di storia proprio della città di Torino, porta alto il nome della sua Casa madre, vincendo su freddo e neve. Proprio la Volkswagen T-Cross e la Fiat Panda sono tra i modelli più venduti ad ottobre in Italia e chissà, se dopo ciò che è accaduto tra le strade imbiancate di Sestriere, chi ha preferito il Suv allo storico e intramontabile "pandino" abbia avuto qualche ripensamento.
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