Che prezzo avrebbero oggi alcune delle vetture iconiche del grande schermo? Dalla DeLorean di Ritorno al futuro all’Alfa Romeo de Il padrino

Le auto più costose del cinema: la top 10

<p>Se la cerimonia degli <strong>Oscar 2022</strong> ci ha lasciato come sempre stupiti e affascinati (anche se in molti devono ancora riprendersi dalla schiaffo di Will Smith a Chris Rock), il premio più ambito e più importante dell’intero universo cinematografico porta sempre a fare qualche parallelo col mondo delle auto. Il motivo? Il legame tra i due settori, da sempre, è fortissimo. Basti pensare che <strong>il successo di alcune pellicole si deve anche alla presenza di vetture incredibili</strong>, <strong>poi diventate vere e proprie icone</strong>. È per questo che Carvago.com, marketplace europeo con la più ampia gamma di auto usate a disposizione, ha stilato una <strong>speciale classifica</strong>: <strong>quanto potrebbero costare i modelli simbolo di alcuni film?</strong> “<em>Il parco auto inserito nella classifica non è disponibile nel nostro marketplace, in quanto ci occupiamo della vendita di auto usate fino a 10 anni, ma non è questo il punto. Si tratta di auto iconiche che hanno dimostrato come il mondo delle quattro ruote sia una parte importante della nostra cultura, contribuendo a trasformare milioni di persone in appassionati di auto, me compreso</em>”, ha spiegato Jakub Šulta, CEO di Carvago.</p>

<p><strong>Curiosi di conoscere modelli e prezzi? Eccoli qua.</strong></p>

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<h2>Ford Gran Torino - Il grande Lebowski</h2>

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<p>Apriamo questa classifica con la <strong>Ford Gran Torino</strong>, che di film in realtà ne ha fatti parecchi. Ma il picco lo ha toccato ne <strong>Il grande Lebowski</strong>, e oggi le Torino degli anni '70, come quella della pellicola del 1991 con protagonista Jeff Bridges, sono difficili da trovare in Europa, mentre abbondando negli Stati Uniti. Per un'auto trascurata, che ha bisogno di un restauro importante, si può arrivare a spendere 5.000 dollari (intorno ai <strong>4.500 euro</strong>), mentre esemplari immacolati passano di mano per somme superiori ai 30.000 dollari (<strong>circa 27.500 euro</strong>). </p>

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<h2>Ford Mustang - Bullitt</h2>

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<p>Tra le auto più conosciute del grande schermo c’è senza dubbio la <a href="https://www.auto.it/news/attualita/2022/03/04-5194519/bullitt_steven_spielberg_regista_del_nuovo_film_ci_sara_ancora_la_ford_mustang" rel="noopener" target="_blank"><strong>Mustang</strong></a>, che ha tracciato la strada agli inseguimenti cinematografici. E se per molti il primo ricordo va al alla "Eleanor" di Gone in 60 Seconds, la leggenda nasce qualche anno prima, nel 1968, col thriller <strong>Bullitt</strong> di Steve McQueen. Oggi, i prezzi delle Mustang classiche variano a seconda del modello esatto, dell'anno e naturalmente delle condizioni. Una Fastback del 1968 può costare solo <strong>30.000 euro</strong>, o <strong>fino a 150.000 euro</strong>. Molto lontano dal prezzo di 2.818 dollari nel 196 (ovvero 18.700 euro attuali).</p>

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<h2>Alfa Romeo Spider - Il laureato</h2>

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<p>Il film <strong>Il laureato</strong> ebbe talmente tanto successo che si dice abbia ispirato l'<strong>Alfa Romeo</strong> a offrire un livello di assetto "Laureato" negli Stati Uniti negli anni ’80. Anche se in realtà la sua affidabilità nella pellicola con Dustin Hoffman non è stato il punto forte: nella scena clou, la vettura lascia a piedi il protagonista (che deve fermare il matrimonio della sua amata) perché finisce la benzina. Tuttavia questo non ha influito sulla notorietà del modello e infatti ci sono molte Spider degli anni '60 in vendita in Europa, ma aspettatevi di pagare <strong>65.000 euro</strong> o più.</p>

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<h2>DeLorean DMC 12 - Ritorno al Futuro</h2>

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<p>Al settimo posto una delle auto che ha fatto la storia del cinema. Stiamo parlando della <a href="https://www.auto.it/news/news/2021/05/10-4222320/delorean_all_asta_una_versione_piu_unica_che_rara" rel="noopener" target="_blank"><strong>DeLorean DMC 12</strong></a>, primadonna (e macchina del tempo) in <strong>Ritorno al Futuro</strong>. Tuttavia la storia “reale” della DeLorean non è affatto rose e fiori: bassa qualità, basse vendite e scarsa disponibilità degli investitori al finanziamento, con l’azienda che fallì nel 1982. Le DMC 12 sono relativamente accessibili oggi, vendute per <strong>55.000-75.000 euro</strong> in media.</p>

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<h2>Ford Falcon XB GT - Mad Max</h2>

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<p>Il film distopico del 1979 che rese Mel Gibson una star aveva come coprotagonista una Pursuit Special, conosciuta anche come l’ultima delle V8 Interceptors. Ed era esattamente questo: un intercettatore della polizia su base Ford Falcon modificato con un bodykit e un compressore Weiand 6-71 che sporgeva dal cofano. Un’auto del genere, si capisce, non può essere comprata, piuttosto “costruita” e per farlo serve partire da una<strong> Ford Falcon XB G7</strong> del ’73, che si può trovare a<strong> circa 100mila euro</strong>.</p>

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<h2>Ectomobile - Ghostbusters</h2>

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<p>La <strong>Ectomobile</strong> può essere definita, senza alcuna offesa, un relitto trasformato in un salvatore del mondo, che contribuito notevolmente alla fama di <strong>Ghostbusters</strong>. Il veicolo era basato sulla conversione in ambulanza Miller-Meteor di una Cadillac del 1959 e, vista la fama raggiunta, è stato presente in tutti i remake, sequel, spettacoli e persino videogiochi nati dal film originale. Le conversioni Miller-Meteor, come si può facilmente intuire, sono estremamente rare. Per darvi un'idea,<strong> una replica della Ghostbusters Ectomobile</strong> è stata <strong>venduta</strong> di recente negli Stati Uniti per 220.000 dollari (circa <strong>202.000 euro</strong>). </p>

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<h2>Alfa Romeo 6c 2500 Coupé - Il Padrino</h2>

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<p>Appena fuori dal podio troviamo l’<strong>Alfa Romeo 6c 2500 Coupé</strong>, che ne <strong>Il Padrino</strong> di certo non ricopre “positivo”. È l’autobomba in cui perde la vita la moglie del protagonista Michael, il figlio di Don Corleone. Si tratta di un classico coupé italiano e probabilmente una delle vetture più costose dell’epoca e alcune personalità - dal re egiziano Farouk, all'icona pin-up Rita Hayworth, passando per il principe monegasco Ranieri - ne avevano una nella loro collezione. Per averla, però, si deve essere disposti a spendere cifre piuttosto alte. <strong>I prezzi d'asta della 6C del dopoguerra si aggirano in media intorno a 1 milione di euro</strong>, con veicoli immacolati venduti fino a quattro volte tanto.</p>

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<h2>Rolls Royce Phantom II - Il Grande Gatsby</h2>

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<p>Essendo uno dei grandi romanzi americani, il dramma d'amore di F. Scott Fitzgerald è stato adattato per il grande schermo non meno di cinque volte. Tra questi adattamenti, però, l’ultimo (quello con protagonista Leonardo di Caprio per intenderci) non è quello che ci interessa. Per fare colpo su Daisy, <strong>Gatsby</strong> punta sulla ricchezza e sulle auto di lusso, e non è una caso che la scelta sia ricaduta su una <strong>Rolls Royce</strong> (proprio come racconta Fitzgerald nel suo libro). E il film del 1974 (con Robert Redford e Mia Farrow) resta fedele all’originale, scegliendo un veicolo che era giallo e una vera Rolls (anche se un modello del 1928), e aveva persino gli interni verdi come nel romanzo! L'auto del film è stata recentemente venduta privatamente per una somma non rivelata, dopo <strong>un restauro di 1,2 milioni di dollari (circa 1.077.000 euro)</strong>.</p>

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<h2>Lamborghini Miura - The Italian Job</h2>

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<p>Per chi ha visto <strong>The Italian Job</strong>, film del 1969, non può essersi dimenticato i minuti iniziali: una delle più grandi scene automobilistiche di sempre a bordo della <strong>Lamborghini Miura</strong>. Una lunga corsa sul Colle del Gran San Bernardo, al confine tra Italia e Svizzera, che termina quando la Lamborghini Miura P400 viene distrutta in un attacco della mafia. Ma per acquistarne una oggi servono <strong>almeno 1,5 milioni di euro</strong>, e forse anche il doppio.</p>

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<h2>Aston Martin DB5 - James Bond</h2>

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<p>Nonostante le auto dei film di <strong>James Bond</strong> siano tante quasi quanto il numero delle pellicole, non ci sono dubbi sul fatto che l’<a href="https://www.auto.it/news/news/2020/07/06-3132229/aston_martin_db5_il_grande_ritorno_dell_auto_di_007" rel="noopener" target="_blank"><strong>Aston Martin DB5</strong></a> sia la più famosa. Ha debuttato in Goldfinger, è apparsa anche nei film Thunderball, GoldenEye, Tomorrow Never Dies, Skyfall, Spectre e <a href="https://www.auto.it/news/news/2021/09/29-4753304/007_no_time_to_die_l_aston_martin_db5_di_james_bond_sfreccia_a_roma" rel="noopener" target="_blank">No Time to Die</a>. Insomma, un curriculum di tutto rispetto. Ma guidare come 007 non è un affare per tutti: una delle tre DB5 cinematografiche sopravvissute ai giorni nostri (con tanto di sedile eiettabile, mitragliatrici e tutto il resto) è stata recentemente <strong>venduta all'asta per 6 milioni di dollari (quasi 5,4 milioni di euro)</strong>. Troppo? Nel 2020, Aston Martin ha prodotto 25 "nuove" DB5 per soli 3 milioni di euro ciascuna (2,7 milioni di euro).</p>

<p><a href="https://www.auto.it/news/news/2020/06/11-3059889/top_10_le_auto_cult_delle_serie_tv" rel="noopener" target="_blank">Top 10, le auto cult delle serie tv</a></p>

<p>Che prezzo avrebbero oggi alcune delle vetture iconiche del grande schermo? Dalla DeLorean di Ritorno al futuro all’Alfa Romeo de Il padrino</p>
