A Barbara Bugatti, L'Ébé. Ultimi tre esemplari della produzione Chiron e Chiron Sport per l'Europa, quelli personalizzati con i colori omaggio alla figlia di Ettore Bugatti, Barbara. 

Ad accompagnare l'hypercar c'è una storia, il perché di quel L'Ébé, nient'altro che una sorta di "secondo nome" rimando alle iniziali di Ettore Bugatti. Barbara L'Ébé avrebbe conservato anche da coniugata il rimando a quell'essere Bugatti, figlia di Ettore. EB, appunto. L'Ébé è un po' esplicitare una sigla -EB- come accadrà, ancora in ambito automobilitico, con la DeeSee, Citroen DS.

Carbonio blu e oro, contrasto senza tempo

Un esemplare di Bugatti Chiron, due di Chiron Sport, diventano L'Ébé, ovvero, carrozzeria in carbonio a vista e colorazione blu, base cromatica sulla quale spiccano i numerosi particolari color oro. Il logo EB, le applicazioni sui cerchi, l'inserto della pinna longitudinale. Ancora, la sottolineatura dei passaruota posteriori, per continuare con la definizione del diffusore.

L'Ébé è scritta nascosta sul piano inferiore dell'ala mobile posteriore, chiaramente visibile quando l'ala opera ad alta incidenza e nei frangenti di aerofreno.

La storia Bugatti rappresentata all'interno

Non manca il "ferro di cavallo", calandra Bugatti definita delle applicazioni oro, mentre a bordo il richiamo è in un contrasto con l'ambiente in pelle effetto Seta e accenti Lake Blue. 

Cuciture chiare, poggiatesta personalizzati L'Ébé, i pannelli delle portiere con le Bugatti rappresentate nella loro evoluzione nel tempo, costituiscono i tratti salienti e distintivi delle ultime tre Bugatti Chiron in produzione per clienti europei.

Volge al termine il capitolo avviato nel 2006, Chiron erede della Veyron e con un futuro prossimo all'insegna dell'elettrificazione ibrida.