Porsche 550 Spyder del 1956: il ritrovamento in un fienile in Svizzera

È stata guidata da Rita Rampinelli, Heinz Schiller e da Jo Siffert. Poi è rimasta chiusa per buona parte della sua vita in un fienile, nella campagna Svizzera. Stiamo parlando di una Porsche 550 Spyder del 1956 che è stata recentemente ritrovata, destando non poco scalpore considerata la sua rarità: ne sono infatti stati prodotti appena 90 esemplari e in questi ultimi anni i valori sono schizzati alle stelle, come una 550A del 1958 che è stata venduta per 5,17 milioni di dollari (quasi 4,95 milioni di euro).

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Auto da competizione

La Porsche 550 Spyder (il cui nome è tristemente legato a James Dean, essendo questo il modello che l’attore guidava durante l’incidente in cui perse la vita) è a motore centrale, il flat-four Porsche Carrera da 1.498 cc e 110 CV, ed è stata progettata con un assetto piuttosto basso, privilegiandone gli aspetti aerodinamici. Ha anche collezionato molte vittorie nelle classi da corsa da 1,1 e 1,5 litri, dalla 24 Ore di Le Mans alla Carrera Panamericana, vincendo anche la Corsa dell'Eifel del Nurburgring, la Targa Florio e altre competizioni.

La Porsche ritrovata è nata come un 550 di serie, ma nel corso degli anni ha subìto alcune modifiche, come un nuovo motore aggiornato e una carrozzeria RS60, tutto per renderla più competitiva nelle corse.

All’asta il 3 settembre 2022

Non è assolutamente chiaro il perché questa rara e affascinante vettura si trovasse all’interno di un fienile in Svizzera, dove è rimasta davvero per troppo tempo, più di 35 anni. Il 3 settembre 2022, però, i collezionisti avranno una ghiotta occasione: è questa la data scelta da Gooding & Company per mettere all’asta l’auto, in occasione del Concorso d'Eleganza di Hampton Court Palace.

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