Tra applicazioni in carbonio e sedili a guscio, Cupra Leon 5 porte guida le novità della gamma, ora dalla migliore dotazione di serie ma con un prezzo di listino superiore
06.07.2022 ( Aggiornata il 06.07.2022 17:15 )
È di certo la novità più "gustosa" tra quelle Cupra sulla gamma Leon 5 porte e Sportstourer, in arrivo dal mese di luglio. Cupra Leon VZ Carbon è versione pensata esclusivamente con carrozzeria 5 porte, una visione ulteriore sulla sportività Leon.
Va sul mercato con un prezzo di listino fissato a 47.800 euro, un attacco rappresentato dalla motorizzazione ibrida plug-in da 245 cavalli. Lo schema è conosciuto, prevede la componente termica 1.4 litri turbo benzina e il cambio DSG.
Velleità sportiveggianti che lasciano spazio ad altre sensazioni, convenzionali per motorizzazione, nelle proposte 2.0 TSI da 245 e 300 cavalli.
Sono le tre opzioni per guidare Cupra Leon VZ Carbon, diversa dal resto della gamma per dettagli ai più di sottile rilevanza. Non per i puristi. C'è la fibra di carbonio, materiale impiegato per le calotte degli specchietti e lo spoiler posteriore. Le soglie sottoporta a lama sono in tinta alluminio scuro.
A bordo, spazio al volante sportivo multifunzione con tasto Cupra (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) dedicato per variare le modalità di guida. Soprattutto, però, sono i sedili a guscio, specifica Cup - installata più in basso - e con rivestimento in pelle (nera o blu petrolio), a segnare una sostanziale differenza all'interno.
Un altro elemento distintivo, il design specifico dei cerchi da 19 pollici, con applicazioni color rame.
La proposta VZ Carbon di Cupra Leon 5 porte si inserisce in un'offerta che, più in generale, vede la compatta berlina e station wagon arricchire la dotazione di serie con la proposta del navigatore satellitare sull'infotainment da 12 pollici.
Diventa di serie anche il cavo per ricarica domestica, con spina Schuko a 10A: una dotazione circostritta ovviamente alle Cupra Leon ibride plug-in.
Altre possibilità in optional sono state riviste, insieme ai prezzi di listino, che subiscono un incremento medio del 3%.
Link copiato