Il ministro dello Sviluppo economico pronto a valutare ulteriori riduzioni delle accise sulla benzina se i conti pubblici dello Stato lo permettono
08.07.2022 09:45
Il caro carburanti da mesi è una problematica in Italia che si cerca in tutti i modi di risolvere o quantomeno di tenere a bada. I prezzi sono alle stelle, gli aumenti continuano ad esserci nonostante i tagli delle accise, il che rende la situazione sempre più preoccupante, oltre a gravare economicamente su ogni singola famiglia italiana. A riguardo si è espresso il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. Secondo Giorgetti, l’aumento dei prezzi di benzina è “imputabile principalmente all'aumento del prodotto raffinato mentre non risulta una significativa variazione del margine di distribuzione dei carburanti”.
Al Question time al Senato, il Ministro ha poi detto che ci sono “elementi che inducono a ricondurre l'innalzamento dei prezzi in misura assolutamente prevalente alla congiuntura dei mercati e alle misure restrittive all'import di petrolio dalla Russia", per poi concludere dicendo il Mef "potrà valutare un'ulteriore riduzione delle accise", là dove sarà possibile. Nel frattempo ci si augura che la benzina e il diesel non continuino la loro scalata verso prezzi sempre più alti.
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