Renault e Airbus, al via la partnership per sviluppare nuove batterie

Renault e Airbus, al via la partnership per sviluppare nuove batterie

I due colossi francesi lavoreranno a una nuova generazione di accumulatori ad alta efficienza per automobili e aerei 

di Redazione

30.11.2022 ( Aggiornata il 30.11.2022 15:40 )

Da un lato, uno dei principali Gruppi automobilistici europei, dall'altra, un grande produttore di aerei: Renault e Airbus hanno annunciato l'inizio di una collaborazione che porterà i due colossi francesi a lavorare in comune a soluzioni per la nuova mobilità sostenibile. L'obiettivo della partnership è infatti quello di migliorare l'efficienza delle batterie e di conseguenza l'autonomia che esse possono offrire, per migliorare le performance delle vetture elettriche e dei velivoli ibridi/elettrici.

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Obiettivo batterie ad alta efficienza

Se la rivoluzione elettrica dell'auto è già in atto, anche il settore dei trasporti aerei si prepara a fare la sua parte nella lotta per la sostenibilità. Per avviare appieno il processo di elettrificazione dei mezzi volanti sarà però necessario avere a disposizione accumulatori particolarmente efficienti, leggeri e di grande capacità, capaci di garantire un'adeguata quantità di energia senza gravare eccessivamente sul peso del velivolo. Un obiettivo comune con il settore automobilistico, e che verrà perseguito in parallelo da Renault e Airbus.

Nello specifico, le due aziende francesi puntano a raddoppiare la densità energetica delle batterie entro il 2030, abbandonando gli attuali accumulatori con celle chimiche al litio in favore di unità allo stato completamente solido. Riducendo nel contempo il peso dei pacchi di batterie e la carbon footprint, ovvero l'impronta carbonica, dell'intero processo di produzione e smaltimento degli accumulatori.

Renault-Airbus, al via l'accordo

“Per la prima volta, due leader europei provenienti da settori diversi condividono le conoscenze tecniche per forgiare il futuro degli aerei ibridi-elettrici - ha spiegato Gilles Le Borgne, Direttore Ingegneria del Gruppo Renault - Quello dell’aviazione è un settore estremamente esigente in termini di sicurezza e consumo energetico, proprio come l’industria automotive. Come Gruppo Renault, i nostri 10 anni di esperienza nella catena del valore dei veicoli elettrici ci permettono di contare su una delle migliori competenze sul campo che ci siano, ma anche su una vera e propria competenza nelle prestazioni dei sistemi di gestione delle batterie. Spinti dallo stesso obiettivo ambizioso di fare innovazione e ridurre la carbon footprint, i nostri team di ingegneri si confrontano con quelli di Airbus per far convergere tecnologie trasversali che consentiranno di far funzionare gli aerei ibridi, ma anche di sviluppare i veicoli del futuro”.

“Associando l’esperienza del Gruppo Renault nel settore dei veicoli elettrici con i risultati che noi stessi abbiamo ottenuto con i dimostratori di volo elettrici, potremo accelerare lo sviluppo delle tecnologie rivoluzionarie necessarie per le architetture dei futuri aerei ibridi del 2030 e oltre ha aggiunto Sabine Klauke, Direttrice Ingegneria di Airbus.

Maggiori dettagli sulla collaborazione verranno rilasciati nel corso dell'Airbus Summit, in calendario oggi 30 novembre e domani 1° dicembre.

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