Arrivo il primo pneumatico per le auto senz’aria: ecco come sarà

Non sono una novità dell’ultimo minuto, visto che è ormai da tempo che si parla di pneumatici senz’aria, che promettono una vera e propria rivoluzione nel settore. Da diversi anni tutti i big del settore stanno infatti lavorando sulle tecnologie per portare questi nuovi pneumatici sulle nostre auto (o meglio sotto). Fra i vantaggi di questa soluzione c’è sicuramente la maggior sicurezza: se non c’è pericolo di foratura, non c’è rischio di perdita di pressione e quindi di aderenza. E pare che i tempi siano maturi visto che Michelin ha annunciato l’arrivo sul mercato di Upis entro il 2024, quindi in meno di due anni.

 

Michelin Uptis senz’aria

La struttura di questo pneumatico sfrutta una serie di lamelle in fibra di vetro flessibili che svolgono il ruolo precedentemente svolto dall’aria compressa all’interno dello pneumatico tradizionale: quello di sostegno del peso. Grazie alla sua particolare ingegnerizzazione Michelin Uptis promette di essere più resistente ma anche più deformabile (quindi adattabile alle asperità del manto stradale) e in grado di offrire una maggiore aderenza. Presentato tre anni fa, sembra ormai pronto a fare il suo debutto a bordo di una vettura, che dovrebbe essere una Chevrolet Bolt, inizialmente destinata al mercato americano. Per quanto riguarda l’Europa, i test sono stati svolti su una Mini Cooper SE elettrica. In tutto, il periodo di sperimentazione è durato 10 anni. Dopo questo lasso di tempo, manca ancora poco per vedere il primo pneumatico senz’aria viaggiare sulle nostre strade.