Porsche Vision 357 Speedster celebra il mito 356 all'insegna dell'essenzialità

Porsche Vision 357 Speedster celebra il mito 356 all'insegna dell'essenzialità

Porsche raddoppia e, per celebrare i 75 anni di storia, dopo la 357 Coupé presenta l'alternativa Speedster. Entrambe richiamano la prima Porsche di serie, la 356

13.07.2023 16:45

Non è una semplice "trasformazione" in scoperta, la Porsche Vision 357 Speedster. Il secondo modello celebrativo dei 75 anni di storia Porsche (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) debutta al Festival di Goodwood, evento che dalla sua ha 30 anni di attività da festeggiare. 

Diversissima dalla Vision 357 Coupé, l'alternativa 357 Speedster lo è per l'impatto che l'eliminazione del tetto, dei montanti, del lunotto e la riduzione in altezza del parabrezza, hanno sui volumi.

Show car con un motore termico, boxer aspirato da 500 cavalli, alimentata a e-fuels la 357 Coupé, elettrica con il powertrain del concept Mission R è la 357 Speedster.

Porsche Vision 357 Speedster

Porsche Vision 357 Speedster

Altro concept per celebrare i 75 anni di storia Porsche, quello presentato al Festival di Goodwood. La Vision 357 Speedster è molto più di un'alternativa senza il tetto alla 357 Coupé. Entrambe rimandano alla Porsche 356

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Tecnica elettrica intorno al telaio 718 

Serve rinfrescare la memoria, per ricordare i numeri del concept Mission R? Due motori elettrici, 1.088 cavalli di sistema, ripartiti tra un motore anteriore da 435 cavalli e uno posteriore da 653 cavalli. Anche la batteria è condivisa con quella show car. La scocca, invece, è della Porsche 718 GT4 Clubsport.

La tinta bicolore abbina tonalità di grigio che sono il Marble Grey e il Grivelo Grey metallizzato, con in più i particolari in blu Miami. I cerchi aero da 20 pollici sono realizzati in magnesio e in tinta differenziata, abbinata al grigio prevalente sui due assi. I fari, invece, risultano annegati sotto i lamierati, con un motivo a quattro elementi sul frontale e al posteriore. 

Aver eliminato il superfluo, per una concept car che si dichiara essenziale e rivolta ai puristi, esalta i volumi del posteriore. La sensazione di un abitacolo avvolto, abbracciato dalla carrozzeria è notevole. Il parabrezza accorciato in altezza fa il resto.

A bordo si respira la tecnica

La configurazione monoposto, con un tendalino installato sul lato destro della Porsche Vision 357 Speedster, integra il poggiatesta sulla struttura di sicurezza in caso di ribaltamento.

Il sedile, ovviamente in composito (CFRP), è solidale con la scocca e le regolazioni si spostano su volante e pedaliera. Interni che sono tecnici e limitati all'essenziale: fanno a meno delle maniglie, sostituite da appigli in tessuto. Di grande impatto è la strumentazione, su un elemento trasparente e applicato dietro al volante. 

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