Nell'ottobre di sessant'anni fa, al Salone di Torino, Carlo Abarth svelava quella che sarebbe diventata l'icona sportiva abbinata alla Fiat 500: la Abarth 595.

Un'idea inserita nella filosofia dell'azienda, con la personalizzazione della meccanica al centro: dallo scarico Record Monza con doppio terminale alla potenza del motore bicilindrico incrementata a 27 cavalli. Pochi mesi più tardi, a inizio 1964, fu la volta della Abarth 695 (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato). Affonda le radici in quella storia l'attualità degli anni Duemila e l'interpretazione di quei modelli in chiave moderna.

Abarth, un pack per festeggiare i 60 anni

Abarth 595 e Abarth 695 continuano a essere le proposte sportive tra le più desiderate da un pubblico di giovani appassionati, vogliosi di "mettere le mani" sulla meccanica.

Detto della Abarth 500e, che però è una cosa a sé, se le premesse della 595 e 695 sono quelle elencate, ecco un'iniziativa rivolta ai modelli in pronta consegna, pensata per celebrare i 60 anni di storia delle due citycar sportive.

Per tutto il mese di ottobre, infatti, sulle 595 e 695 in pronta consegna verrà offerto il pack Competizione, dal valore di 2.500 euro e caratterizzato da due elementi su tutti che faranno piacere ai "petrolhead": cerchi da 17 pollici nel disegno Supersport e sedili Sabelt con guscio in carbonio. Il badge Competizione è il tocco di stile per rendere riconoscibili le ancor più speciali 595 - il cui listino parte da 26.800 euro - e 695 (da 30.100 euro).

Abarth 500e, la prova su strada