Car of the yearOrganizzatore italiano
del premio Car of the year

Delage D12, inizia la produzione della hypercar V12 da 1.100 cv

Lo storico marchio francese torna dopo 70 anni con un'impressionante hypercar ibrida: motore V12 aspirato e soluzioni di derivazione Formula 1

Delage D12, inizia la produzione della hypercar V12 da 1.100 cv

Gianluca GuglielmottiGianluca Guglielmotti

17 ott 2023

I veri appassionati ricorderanno Delage, marchio automobilistico francese che dominò le gare automobilistiche a inizio ‘900, per poi essere rilevata da Delahaye e scomparire del tutto nel 1953.  Lo scorso anno, dopo quasi sette decenni, questo nome leggendario è tornato a far parlare di sé con la hypercar ibrida Delage D12: si tratta di una vettura esclusiva – solo 30 le unità previste – e incredibilmente prestazionale grazie al V12 aspirato da 7,6 litri abbinato al motore elettrico e soluzioni tecniche di ispirazione F1.

La rinascita del marchio

Annunciato lo scorso anno, quello di Delage è un progetto ambizioso. La fabbrica di Magny-Cours, in Francia, ha da poco avviato la produzione dei 30 esemplari della hypercar. Dopo averne già completate quattro, il team, sotto la guida del CEO Laurent Tapie, è pronto a dedicare i prossimi quattro o cinque anni al perfezionamento di questo capolavoro.

Delage D12, “missile“ V12 elettrificato

La D12 non è una hypercar come le altre. Realizzata su un telaio monoscocca in fibra di carbonio (soluzione che permette di fermare l'ago della bilancia a soli 1400 kg), il suo cuore pulsante è un V12 ad aspirazione naturale da ben 7,6 litri abbinato a un motore elettrico. La combinazione, nella variante GT, garantisce valori di potenza impressionanti: fino a 1.100 cv. La versione Club, alleggerita di circa 90 kg grazie all’adozione di un elettromotore più compatto, eroga invece 1.010 cv complessivi. Numeri, comunque, sufficienti a renderla una delle hypercar più prestazionali sul mercato. A distinguere la D12 dalle concorrenti, poi, alcune soluzioni tecniche innovative. L'abitacolo, accessibile dall'alto sollevando l'insieme parabrezza / vetrature, si ispira a modelli come la Czinger 21C (vettura sviluppata grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale e stampa 3D) e i jet da combattimento, con il pilota seduto al centro e il passeggero subito dietro (configurazione "tandem"): tale scelta progettuale migliora bilanciamento dei pesi e aerodinamica. Una delle caratteristiche più innovative è il sistema di sospensioni contrattive ispirato alle monoposto di Formula 1 degli anni '90 e ideato da Mauro Bianchi, pilota italiano ora responsabile del telaio e delle sospensioni della nuova Delage.

Prezzo impegnativo

Con un prezzo di partenza superiore ai 2 milioni di euro, la Delage D12 è, certamente, un “giocattolo” destinato a pochi eletti. Anche se non è chiaro se tutte le 30 unità abbiano già trovato un proprietario, sembrerebbe che i primi esemplari saranno consegnati entro la fine del 2023.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Lotus non lascia il Regno Unito, restano i temi legati a dazi, costi e domanda sull'elettrico

Smentite le indiscrezioni dello spostamento da Hethel a una produzione negli USA, Lotus deve fare i conti con consegne in calo del 42% nel primo trimestre dell'anno

Una rarissima Ferrari va all'asta: quanto vale e cosa rende unica la 375 Plus del 1955

RM Sotheby's batterà all'asta uno dei due esemplari Tipo 102 Plus, carrozzato Scaglietti e con il V12 5 litri derivato dall'unità di Formula 1
Auto
Auto
Auto

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi