Ford rivoluziona le targhe: siete pronti per quelle digitali?

Ford rivoluziona le targhe: siete pronti per quelle digitali?

Le targhe digitali Rplate si possono modificare dallo smartphone e funzionano anche come localizzatori

di Redazione

08.11.2023 ( Aggiornata il 08.11.2023 07:01 )

L’americana Ford rivoluziona le targhe delle automobili, proponendo per prima, sul mercato, quelle digitali. Le nuove targhe si chiamano Rplate e possono essere gestite dallo smartphone (nel pieno rispetto della normativa federale USA).

I test pilota sulla tecnologia sono partiti nel “lontano” 2017 con 1.000 targhe realizzate per i soli automobilisti della California. Ora la casa automobilistica americana è (quasi) pronta a introdurre le targhe digitali come accessorio aftermarket sul mercato.

Ford, infatti, ha siglato un accordo con Reviver, società che ha battuto tutti gli altri competitor sviluppando per prima le targhe digitali Rplate. La partnership prevede la realizzazione di 100mila targhe che verranno vendute nel catalogo accessori da 300 concessionari Ford in California, Arizona e Michigan.

Ford rivoluziona le targhe, ma a cosa servono le targhe digitali?

Rplate può essere montata nella parte posteriore del veicolo (non c’è al momento un'opzione per quella anteriore) ed è caratterizzata da un display HD monocromatico con modalità luce/buio (perché sia sempre perfettamente visibile). Come da tradizione USA, la targa può essere personalizzata con messaggi di testo e font scelti in base ai propri gusti.

Le targhe Rplate possono funzionare a temperature comprese tra i -40 e i +80 gradi Celsius e accessoriate da un GPS integrato, che permette la localizzazione del veicolo e volendo la conta dei chilometri.

La targa di Ford e Reviver è venduta in due versioni differenti. La prima è alimentata da una batteria di lunga durata (fino a 5 anni) e gli automobilisti la possono montare in modo autonomo. La seconda, invece, è cablata e richiede necessariamente l’intervento di un installatore professionale.

Si gestisce dallo smartphone

Rplate è collegata ad un’app per lo smartphone che permette di inserire i messaggi nella sua cornice, verificare il contachilometri o controllare la posizione. È possibile ricevere notifiche automatiche sugli spostamenti e le posizioni dell’automobile, quindi di fatto la targa commercializzata da Ford funge anche da dispositivo antifurto.

La rivoluzione di Ford avrebbe anche obiettivi ecologici, perché le targhe digitali possono essere riusate più volte rispetto a quanto accade, invece, a quelle fisiche di tipo tradizionale. Le targhe Rplate avranno un codice progressivo e verranno “trattate” dall’azienda proprio come se fossero a tutti gli effetti dei pezzi Ford.

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