Alfa Romeo Milano, quali sono i B-suv rivali?

Alfa Romeo Milano ha dato appuntamento al prossimo aprile per la presentazione del primo B-suv del marchio nonché della prima Alfa elettrica. Il progetto avrà anche motori mild hybrid, secondo lo schema del cambio eDSC 6 marce elettrificato, come già proposto su diversi modelli del Gruppo Stellantis.

Il posizionamento sarà in quota 4,10 metri di lunghezza, centimetro più centimetro meno, mentre il passo di 2,56 metri può considerarsi certo. È il frutto dell'architettura CMP/e-CMP già applicata a Jeep Avenger, Fiat 600, ma anche la DS 3, marchio che nella famiglia Stellantis condivide con Alfa e Lancia la collocazione nella fascia premium.

Il premium secondo Stellantis e i B-suv

DS 3, Jeep Avenger e Alfa Romeo Milano parlano la lingua comune del premium ma toccando corde molto diverse: attenzione al comfort DS, identità del marchio votato all'off-road per Jeep, sportività in casa Alfa. Al di fuori del perimetro Stellantis, quali saranno i modelli avversari del suv Milano?

Quattro modelli soprattutto emergono come rivali sul mercato, a ben vedere ciascuno con specificità e differenze sostanziali rispetto al B-Suv Alfa Romeo. 

Mini Aceman

Per un'Alfa Milano che verrà presentata in aprile c'è una Mini Aceman attesa nella prima metà dell'anno. Il progetto sarà esclusivamente elettrico e, sulla base delle anticipazioni del concept, potrebbe essere il B-suv più direttamente paragonabile al suv Alfa. 

Tra i contenuti della Mini Aceman, a bordo ci sarà un travaso tecnologico con la nuova Cooper elettrica e la nuova Countryman, a partire dall'infotainment Oled su schermo rotondo. Anche il design esterno sarà in linea con il più grande Countryman. Alfa Romeo Milano, dalle anticipazioni emerse, sul design potrebbe avere un punto di vantaggio rispetto al progetto Mini. Più ampio anche il ventaglio di motorizzazioni, affiancando il mild hybrid all'elettrico.

Lexus LBX

Non ha motori elettrici ma esclusivamente full hybrid la Lexus LBX. Suv urbano, nasce dalla base tecnica della Toyota Yaris Cross e propone una maggior cura all'interno. Il motore 1.5 da 136 cavalli è il cavallo di battaglia Toyota e il design è (finalmente) convincente per dinamismo espresso.

Pressoché identico il passo tra LBX e le dimensioni attese su Alfa Romeo Milano: 2,58 metri per il suv giapponese contro i 2,56 metri dell'italiano.

Volvo EX30

Un altro modello in diretta contrapposizione al Milano sarà Volvo EX30. Presentato nel 2023, nasce su architettura elettrica nativa e sviluppa un passo di 2,65 metri su 4,23 metri di lunghezza.

È molto diverso dal suv Alfa perché le potenze in gioco dell'elettrico sono su valori quasi doppi nella proposta d'accesso: 272 cavalli di sistema. Prezzo e profilo premium sono punti di rivalità diretta. Manca a Volvo EX30 una motorizzazione termica.

smart #1

Sempre su un'architettura figlia del mondo Geely, al quale appartiene Volvo, nasce la smart #1. Un altro progetto solo elettrico e dalle dimensioni superiori al B-suv Alfa.

È soprattutto il passo ampissimo, di 2,72 metri, a fare della #1 una proposta molto compatta per ingombri (4,27 metri sono una misura da berlina di segmento C) ma da segmento superiore per spazio a bordo. Il sistema da 272 cavalli posiziona smart #1 a 45 mila euro sul mercato italiano, 3.600 euro al di sopra della Volvo EX30.

Una fascia di prezzo, quella a partire da 40 mila euro, che potrebbe rappresentare il posizionamento del prezzo d'attacco di Alfa Romeo Milano.