Troppo alte le spese per adeguare i saloni ai nuovi prodotti: quasi la metà rinuncia al mandato. Chi avrà ragione?
22.12.2023 ( Aggiornata il 22.12.2023 10:31 )
Frenata elettrica. Quasi la metà dei concessionari di Buick, storico Marchio del colosso General Motors, ha rimesso il mandato con la Casa madre. Motivazione: le spese troppo alte da sostenere per accompagnare la transizione elettrica.
Buck il prossimo anno porterà sul mercato la sua prima BEV, implementando progressivamente la gamma.
I rivenditori sono stati chiamati a fare lo stesso, per adattare le infrastrutture delle concessionarie ai nuovi prodotti.
Il Costruttore avrebbe prospettato una spesa da 300mila e 400mila dollari, cifra ritenuta troppo alta da un numero notevole di rivenditori, anche perché in alcune zone degli USA, specialmente quelle a intensa coltivazione lontano dai centri abitati, le BEV hanno attecchito poco.
Rientrare dell’investimento è stato considerato impossibile da ben il 47% dei concessionari Buick, che sono usciti dal franchising con GM, facendo scendere a 1.000 il numero dei saloni.
Da General Motors fanno sapere che "La Buick si sta trasformando, lanciando le migliori auto che il Marchio abbia mai prodotto". Una sfida cruciale: il tempo dirà chi ha ragione.
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