Le Ferrari a motore endotermico spariranno? La risposta è no e sulla questione è intervenuto Benedetto Vigna, CEO della Casa di Maranello, il quale ha annunciato che sarà lo stesso cliente a deciderlo. Secondo l'amministratore delegato inoltre, Ferrari adotterà nuove tencologie basate sugli e-fuel o biofuel, ma comunque il rombo che caratterizza i modelli non scomparirà: "La nostra auto a batteria sarà un’emozione", ha dichiarato.

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"Maranello sta entrando in una dimensione inesplorata"

“Ho assistito a varie transizioni tecnologiche nel corso della mia carriera e so che queste non avvengono mai da un giorno all’altro. Richiedono tempo nel mondo del consumatore, specialmente in un settore come quello dell’automobile. Continueremo a proporre veicoli termici, elettrici e ibridi, ma sarà alla fine il cliente a fare la scelta, senza mai perdere di vista il rispetto nei loro confronti.

Maranello sta entrando in una dimensione inesplorata, che è quella della chimica. La transizione è qualcosa che fa paura, che spaventa. L’auto, forse per le condizioni di contorno definite e stabili, è un mondo dove le cose sono sempre accadute lentamente. Bisogna accelerare processi e decisioni. Tesla in questo ha dato una sveglia a tutto il comparto”.

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