Come disdire Telepass: la guida pratica
Bastano pochi e semplici passaggi per disdire il servizio che in questi anni ha migliorato la mobilità dei viaggiatori. Chi viaggia frequentemente in autostrada può spesso avere a che fare con lunghe code al casello, che rallentano e non poco la tabella di marcia. Da parecchi anni, ormai, questo è un problema risolvibile che ha trovato la sua migliore risposta in Telepass, leader nei servizi di mobilità. Grazie al dispositivo Telepass, infatti, i viaggiatori hanno a disposizione una corsia preferenziale, soluzione che permette di snellire - e non di poco - i tempi di attesa ai caselli. Sebbene l’utilità sia evidente, ci sono casi in cui l’utente ha bisogno di disdire il servizio. Ecco quindi una guida pratica e veloce per poterlo fare.
Telepass: una corsia preferenziale, ma non solo
Come funziona e a cosa serve Telepass
Cinque opzioni con costi e vantaggi differenti, a disposizione dei clienti privati
Prima di andare a parlare nel dettaglio della disdetta, è doverosa una premessa sulle funzionalità e sui vantaggi che in questi anni Telepass ha portato ai viaggiatori che hanno deciso di usufruire del servizio. Non più un semplice dispositivo che permettere di ridurre i tempi di attesa al casello, bensì una serie di servizi pensati per il viaggiatore che apportano numerosi benefici alla mobilità quotidiana, sfruttando anche l’app dedicata. Telepass, infatti, mette a disposizione degli utenti una serie di funzionalità ben precise sia per privati, ma anche per aziende, partite IVA e professionisti. In particolare, per quanto riguarda i privati, si può scegliere tra cinque opzioni, con costi e vantaggi differenti:
Telepass Base;
Telepass Easy;
Telepass Plus;
Telepass Pay X;
Telepass Pay Per Use.
Molto di più, oltre la fila preferenziale
Viaggiare con Telepass: i vantaggi
Associare due targhe per ogni dispositivo, parcheggi convenzionati e fino a 120 Euro di cashback, tra i vantaggi di Telepass
Ogni opzione che l’utente può scegliere permette, oltre alla già citata fila preferenziale al casello riducendo (e in alcuni casi azzerando) l’attesa, di usufruire di molti altri vantaggi. Tra questi va sicuramente citato quello che consente di associare due targhe per ogni dispositivo. In altre parole, un modo rapido e semplice per dare la possibilità a due veicoli diversi (due auto oppure un’auto e una moto) di utilizzare Telepass in modo autonomo.
Attualmente, poi, è in corso un’offerta che riguarda Telepass Plus: in aggiunta al telepedaggio, fino al 2 maggio ci sono 120 euro di cashback da usare sui servizi di mobilità (carburante, parcheggi, pagamenti ecc…) con il codice 120PLUS e canone zero fino a due anni.
I vantaggi continuano anche per quello che concerne il pagamento dei parcheggi. Con Telepass si può sostare in oltre 1.000 strutture convenzionate tra Italia e Francia, Spagna e Portogallo. Vantaggi, poi, per il pagamento di ZTL, il noleggio monopattini e bici, l’acquisto di biglietti per treni e aerei e, da poco, anche quello delle vignette per viaggiare in Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca e Austria.
La disdetta online la strada più semplice.
Come si disdice Telepass
Codice fiscale alla mano, pochi passi per disdiere, online, il servizio
Arriviamo quindi alla modalità di disdetta Telepass che, come anticipato, è semplice e veloce. Prima di procedere, è importante che l’utente abbia a portata di mano il proprio codice fiscale, obbligatorio per la recessione del servizio. L’utente deve quindi accedere al servizio online: basta andare sul sito ufficiale Telepass alla sezione “disdetta” oppure accedere direttamente al sito disdetta.telepass.com e lasciare i propri recapiti per essere ricontattati dal servizio clienti. Una volta avviata la procedura di disdetta, verrà chiesta la restituzione del dispositivo. Come farlo? Il servizio clienti fornisce tutte le istruzioni specifiche che vanno seguite attentamente per evitare eventuali addebiti per dispositivi non restituiti. Una volta che il dispositivo Telepass è stato restituito, con relativa verifica dei dettagli dell’abbonamento, l’utente riceve la conferma della disdetta (che deve essere conservata per eventuali necessità future).
Telepass Pay Per Use: un servizio senza costi in abbonamento
Come disdire Telepass Pay Per Use
Il servizio Telepass Pay Per Use non è formula in abbonamento, ma a consumo
Per gli abbonati all’opzione Pay Per Use, che volessero disdire Telepass, c’è da fare una precisazione. Telepass Pay Per Use, infatti, è una formula senza abbonamento fisso, si paga in base all’impiego. Questo vuol dire che l’utente deve pagare solamente l’attivazione e 1 euro al giorno di utilizzo per la parte di pedaggio (non più 2,50 euro al mese come era in precedenza). In questo caso, quindi, non essendoci un contratto continuativo, non è necessaria la disdetta Telepass.
