Il vicepremier ha detto che spera: "Che questo furore ideologico degli ultimi anni venga riconsiderato a livello europeo"
07.05.2024 ( Aggiornata il 07.05.2024 15:17 )
La transizione ecologica, con annesso stop alla vendita di veicoli nuovi a combustione interna dal 2035, solleva ancora numerose polemiche e dibattiti. Ancora una volta si è tornati sull'argomento caldo, e lo si è fatto in occasione del Salone Auto Torino. A prendere parola, per mostrare la sua disaprovazzione, definendolo “una fesseria”, è stato proprio Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Una scelta che, dal suo punto di vista, non dovrebbe essere attuabile.
"Non è possibile rinunciare alle auto a benzina e diesel in così pochi anni. Spero che questo furore ideologico degli ultimi anni venga riconsiderato a livello europeo", ha detto. "Perché dire no ai biocarburanti? Perché impedire la circolazione in città ad auto costruite nel 2016 o 2017?. Nell'ultimo periodo stiamo vedendo un'apertura verso le soluzioni logiche, rispetto all'ideologia dominante. L'Italia sta lavorando per mantenere aperto uno spiraglio per le forme di propulsione alternativeall'elettrico.”
Fra gli altri punti toccati anche quello degli ecobonus per le vetture nuove, esprimendo la sua preoccupazione relativamente al settore del Bel Paese. Secondo il vicepremier, infatti, tali incentivi potrebbero instradare all'acquisto di auto straniere e di produzione extraeuropea: "Dobbiamo lavorare per evitare che questo sistema di incentivi si trasformi in un suicidio assistito del settore automotive italiano. Nnon possiamo stupirci che le persone acquistino auto di produzione cinese se vengono vendute a prezzi quasi dimezzati rispetto alle dirette concorrenti europee".
Passando poi al superbollo, che per Salvini andrebbe tolto. "Io sono convinto della necessità dell'abolizione del superbollo, perché secondo le stime i benefici economici che ne deriverebbero sarebbero superiori alle perdite causate dai mancati introiti", e così dicendo ha assicurato che si impegnerà a dovere per abolirlo entro la fine della legislatura.
Auto è anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella
Link copiato