Presentata nel 2023 e già commercializzata su altri mercati globali, fuori dalla Cina, arriva l'approdo in Europa per la Dongfeng Nammi Box.

Utilitaria elettrica, verrà prodotta in Cina ed esportata in Svizzera, a un prezzo di circa 23mila euro al cambio attuale Franco svizzero-Euro.

Sul mercato interno, la gamma è composta da una Nammi 01 entry level a 9.500 euro, mentre la specifica "europea", con batteria da 42,3 kWh al LFP, ha un listino da 13.400 euro. Sensibilmente inferiore a quanto proposto in Svizzera.

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Le prospettive di produzione Dongfeng in Europa

Perché diventa relativamente importante un modello come la Nammi Box? Per la possibilità, in prospettiva, di una produzione direttamente in Europa, tale da aggirare i dazi (fissati al 21,3% per la produzione del Gruppo) all'importazione di auto elettriche cinesi.

Quella possibilità, come da mesi indicano i rumours, è legata alle trattative con il governo italiano, perché Dongfeng localizzi la produzione nel Paese. E' già stata avviata, invece,  la struttura di importazione e vendita dei brand Dongfeng in Italia. Entro fine anno sarà con il marchio Voyah che il gruppo entrerà sul nostro mercato, Voyah che è brand "premium" nel portafoglio Dongfeng e già commercializzato su altri mercati europei.

La Nammi Box, invece, andrebbe - in una futura, ancora tutta da confermare, commercializzazione in altri Paesi fuori dalla Svizzera - a creare un'alternativa nella fascia di mercato potenzialmente di maggiori volumi per l'elettrico. Là dove opera Citroën ë-C3, dove presto arriverà la Fiat Grande Panda e la versione entry level della Renault 5: sotto i 25 mila euro. 

Le caratteristiche della Nammi Box sono di un modello da 4,03 metri di lunghezza, con un ampio passo di 2,66 metri e un'altezza generosa, di 1,57 metri. 

Spinta da un motore elettrico da 94 cavalli, dichiara un'autonomia di 310 km nel ciclo WLTP. 

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