Automobile Club Roma e ACI Storico saranno protagonisti dell’evento con un ampio spazio dedicato nel Padiglione 8, presso il quale i visitatori, nel corso della intera manifestazione, potranno ammirare vetture storiche straordinarie: il Bisiluro TARF I del 1948 progettato e realizzato da Piero Taruffi; la ARS1 “Bella di Roma” del 1962 (auto sportiva in esemplare unico progettata e costruita interamente a Roma); la Cadillac del 1932 protagonista del film “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci; la Packard del 1948 utilizzata nel film di Ettore Scola “C’eravamo tanto amati”; la Lancia Flaminia Sport Zagato posseduta da Marcello Mastroianni; la Chevrolet Corvette Sting Ray del 1962 appartenuta a Mike Bongiorno e la Porsche 911 “AutOpera”
Le tre auto americane in esposizione: la Cadillac, la Packard e la Chevrolet appartengono tutte alla Collezione della Fondazione Nicola Bulgari.
Le dichiarazioni
Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di ACI Storico, Angelo Sticchi Damiani, dichiara: "Il motorismo storico rappresenta un elemento essenziale del patrimonio culturale italiano, incarnando valori di eccellenza, innovazione e passione che hanno contribuito a definire l’identità del nostro Paese. Questa forte connessione tra il mondo dei veicoli storici e la nostra storia trova una delle sue espressioni più vivide nella Città di Roma. Proprio in celebrazione di questo profondo legame - sottolinea - l’Automobile Club d’Italia, in sinergia con ACI Storico e AC Roma, ha da subito sostenuto con convinzione l’evento “Motori Capitale”, con l’obiettivo di trasmettere la memoria storica e culturale di queste opere d’arte”.
“L’Automobile Club Roma, che fin dalla sua costituzione nel 1922 ha accompagnato e promosso lo sviluppo del motorismo nella Capitale - sottolinea Giuseppina Fusco, Presidente dell’Automobile Club Roma – ha colto l’opportunità dell’evento “Motori Capitale” per far rivivere ai romani la passione per le auto d’epoca, con una mostra che testimonia il valore storico, artistico e culturale di veicoli che hanno fatto la storia dell’automobilismo. Un patrimonio da salvaguardare e da trasmettere alle nuove generazioni. Presso i nostri spazi – prosegue il Presidente dell’AC Roma – mostreremo ai visitatori una selezione di vetture iconiche, protagoniste del cinema o appartenute a personaggi dello spettacolo e, attraverso i talk che si susseguiranno nel corso dell’intera manifestazione, approfondiremo le principali tematiche del collezionismo automobilistico e renderemo il doveroso tributo ai piloti romani che hanno scritto pagine importanti nella storia dell’automobilismo sportivo. Con questa esposizione – conclude – renderemo inoltre omaggio a Mike Bongiorno, che quest’anno avrebbe compiuto 100 anni”.
Il Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia e Direttore di ACI Storico, Vincenzo Leanza, aggiunge: “Il motorismo storico non è una passione per pochi, ma un movimento che unisce intere generazioni, e la missione di ACI Storico è preservarne e diffonderne i valori e la cultura. Il sostegno e i temi che saranno affrontati a “Motori Capitale” sono espressione della tutela necessaria che meritano gli appassionati, romani e non solo, e della salvaguardia del nostro patrimonio motoristico e culturale, che non deve appartenere solo al nostro passato, ma anche al nostro futuro”.
Il programma della manifestazione
La manifestazione si aprirà sabato mattina quando, alle ore 11:00, sarà presentata la prima indagine scientifica “Il motorismo storico nel Lazio”, realizzata dalla Fondazione Filippo Caracciolo, Centro Studi della Federazione ACI.
A seguire, alle ore 12:00, sarà dato spazio al tema del restauro, sottolineando l’importanza che assume in tale campo la formazione professionale delle nuove generazioni, rappresentate da oltre 50 studenti del Centro di Formazione Professionale “Teresa Gerini” di Roma, che seguono percorsi di sviluppo delle competenze tecniche e pratiche per il mantenimento delle auto d’epoca.
Ad animare gli spazi esterni del Padiglione 8 il “2° Raduno Youngclassic”, organizzato dalla redazione delle testate motoristiche di ACI Editore (“L’Automobile”, “L’automobileclassica” e “Youngclassic”), presente nello stand ACI. I lettori della rivista dedicata ai giovani, a bordo delle proprie auto dagli anni ’70 agli anni 2000, si contenderanno i premi messi in palio dalla redazione e assegnati da una giuria di esperti. Le premiazioni si svolgeranno nella stessa giornata di sabato, alle 15.00.
A seguire, alle ore 15:30, si terrà un talk dedicato all’“AutOpera”, la Porsche 911 della serie 996, esposta nello stand ACI, che Porsche Italia affidò a Cleto Munari per trasformarla in un capolavoro artistico esposto per la prima volta a Castel Sant’Angelo a Roma, in occasione del Giubileo dell’anno 2000. Sarà proprio l’artista vicentino a presentare l’Art Car realizzata nel 1999 con la collaborazione degli artisti Mimmo Paladino, César Pelli, Ettore Sottsass e Alessandro Mendini.
Il programma della prima giornata si conclude alle 16:30 con il talk “Campioni romani del volante”. Piero Taruffi fino ai piloti romani del periodo contemporaneo, saranno ricordati negli interventi di Emanuele Pirro e Prisca Taruffi. Il moderatore sarà il giornalista Franco Carmignani, coadiuvato da Paolo Ferrini, autori di numerose pubblicazioni sul motorismo storico romano. Previsti anche gli interventi di Gianni Bulgari, Gian Luigi Picchi e Anna Angelini, figlia del preparatore Franco Angelini.
Domenica 22 settembre, alle ore 10:30, esperti del settore analizzeranno il mercato delle auto storiche con una visione al futuro. A seguire, saranno presentate le sette auto esposte nello stand ACI Storico a cura degli stessi proprietari.
Infine, alle 12:30, alcuni importanti collezionisti romani, “visionari”, racconteranno la genesi della passione verso l’auto storica, fenomeno nato e affermatosi proprio a Roma fin dagli anni cinquanta.