Temi caldi
smart, primi effetti dei dazi: nel 2025 aumenterà i prezzi
L'intera gamma subirà un incremento dovuto all'applicazione dei dazi del 18,8% previsti dalla Commissione europea. Fino al 31 dicembre sarà possibile acquistare i suv #1 e #3 a prezzi invariati
Fabiano Polimeni
Pubblicato il 1 dicembre 2024, 12:01
Il 2024 si chiuderà senza strappi sui prezzi di listino. Il 2025 sarà tutta un'altra storia. smart è tra i costruttori che hanno confermato prezzi immutati per i propri modelli elettrici fino al prossimo 31 dicembre, data ultima per sottoscrivere i contratti di acquisto a listini invariati.
Il fattore che sposterà in alto il posizionamento di smart #1 e smart #3 è, ovviamente, il dazio applicato all'importazione in Europa dalla Cina.
I dazi al 18,8% e l'aumento di 2.000 euro
Geely Automobiles, che in joint venture con Mercedes controlla smart, è sottoposta al 18,8% di dazi, oltre il 10% vigente prima che l'indagine europea arrivasse a conclusione la scorsa estate.
smart assorbirà fino al 31 dicembre i costi dei dazi, sebbene sia da considerare la possibilità di stock di veicoli già introdotti in Europa prima dell'entrata in vigore dei dazi, lo scorso luglio.
A partire dal 2025 vi sarà un incremento di 2.000 euro sui prezzi dei due suv, di 2.500 euro per la versione Brabus di smart #3. Per quanti si stessero interrogando, l'aumento non corrisponde all'applicazione secca del 18,8% al listino attualmente in vigore. Se così fosse, varrebbe un incremento di oltre 6.000 euro.
Attualmente, l'attacco della smart #1 è a 35.045 euro (iva e messa su strada incluse), con l'allestimento Prime e batteria da 49 kWh. Assicura un'autonomia di 310 km, mentre la versione Pure+ da 66 kWh arriva a 420 km per un prezzo di 40.045 euro. A noleggio, le soluzioni partono da 273 euro al mese, anticipo di 7.500 euro e impegno su 48 mesi/40.000 km.
Nei mesi scorsi anche MG, marchi del Gruppo Saic, prospettava il mantenimento dei prezzi di listino praticati prima dell'entrata in vigore dei dazi, così come Byd. Tuttavia, lo scenario sul 2025 era indicato come in evoluzione e potrebbero essere altre le case cinesi, che importano le loro elettriche in Europa, a ritoccare all'insù i listini.
Iscriviti alla newsletter
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Commenti
Loading


