Valtteri Bottas mette “sotto torchio” l'Alfa Romeo 33 Stradale

I test sono stati effettuati con il “prototipo 00” presso la pista Alfa Romeo nel Centro Sperimentale di Balocco con al volante il pilota di F1

di Redazione

05.12.2024 ( Aggiornata il 05.12.2024 14:00 )

Giornata di prova per Valtteri Bottas, pilota F1 per Sauber ma portacolori della Alfa Romeo fino alla passata stagione. Il finlandese, presso la pista Alfa Romeo nel Centro Sperimentale di Balocco, ha potuto testare il prototipo 00 della nuova 33 Stradale. Una prova intensa, al termine della quale Bottas ha dichiarato che avere l'opportunità di testarla è stato “davvero speciale. Spero che i miei feedback possano essere utili all’esperta squadra di sviluppo Alfa Romeo per la messa a punto finale. Configurare la mia vettura personale con la 'bottega Alfa Romeo' è stato coinvolgente ed appassionante, testarla oggi è stato davvero emozionante. Non mi resta altro che attendere che la mia 33 Stradale sia pronta! Sono estremamente soddisfatto del test. L’esperienza di oggi è vicina alla perfezione, che per me significa, simbiosi totale con la vettura. L’auto ti mette subito a tuo agio: estremamente reattività, precisa. Il feeling con la vettura è immediato, estremamente facile e divertente da comprendere, e non serve certo essere un pilota di F1 per percepirlo. Inoltre, il suo sound avvolge l’abitacolo ed è inconfondibilmente Alfa Romeo."

Alfa Romeo: la prova del prototipo 00 della 33 Stradale

Alfa Romeo: la prova del prototipo 00 della 33 Stradale

Presso la pista Alfa Romeo nel Centro Sperimentale di Balocco, il pilota F1 Valtteri Bottas ha messo "sotto stress" l'auto, definendola alla fine "davvero speciale"

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Bottas, la prima fase del test con GTAm e 33

A gestire la sessione di prove è stato il team di ingegneri del Marchio lombardo, sottoponendo il pilota a test specifici in cui la velocità oscillava fra moderata e alta, per poter capire bene l'efficienza del bilanciamento, del sistema frenante e del road handling. Si è partiti con un primo giro di ricognizione a bordo di Giulia GTAm per permettere a Valtteri di prendere confidenza con la configurazione del tracciato della pista Alfa Romeo, dopodiché si è messo alla guida dell'auto, dicendo immediatamente di lei quanto fosse intuitiva e di facile comprensione.

La prima prova è stata effettuata a moderata velocità, affinché potesse valutare la precisione del sistema sterzante e la risposta dell’impianto frenante, oltre al caratteristico handling garantito dal sistema costituito da telaio ad H in alluminio, monoscocca in fibra di carbonio e dalla raffinata configurazione sospensiva. Bottas, destreggiandosi abilmente all'inerno della 33 Stradale, ha apprezzato l’essenzialità dell’abitacolo, che non distrae mai il conducente dall’esperienza di guida.

Seconda fase e finale con la supercar Alfa Romeo

Il secondo step ha permesso al pilota di aumentare la velocità per testarne il comportamento in condizioni più estreme. Ricordiamo che la vettura ha un propulsore V6 biturbo da 3.0 litri da oltre 620 CV, con cambio DCT a 8 velocità, trazione posteriore e differenziale elettronico a slittamento limitato, e che è montato al centro longitudinalmente e consente alla 33 Stradale di raggiungere 333 km/h di velocità massima e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi. Due le modalità di guida a disposizione, attivabili dagli interruttori presenti sul tunnel centrale: Strada e Pista. La prima, presente al suo avviamento, ha un'erogazione potenza regolare, consueta sensibilità ai pedali, sospensioni morbide, cambio fluido e valvole di scarico attive aperte solo sopra i 5.000 giri/min. Con la seconda la potenza è massima, i pedali sono ancora più reattivi e le sospensioni rigide, oltre a offrire cambiate rapide e valvole di scarico attive sempre aperte.

Nella fase finale del test, Bottas ha affrontato il tracciato di Balocco selezionando proprio la modalità Pista con cui la 33 Stradale esprime tutto il suo potenziale. Tra i controlli di prestazione più succosi in questa configurazione c'è la procedura di “Partenza Veloce” che agisce sul cambio, sul controllo di trazione e sulla potenza per massimizzare l'accelerazione evitando lo slittamento delle ruote.

Ciè che il pilota ha apprezzato molto è stata la precisione e la capacità dei freni di adattarsi alle diverse modalità di guida, garantendo sempre un ottimo controllo del veicolo, e questo è grazie al sistema frenante integrato Alfa Romeo Brake-By-Wire, che consente sia il controllo della pressione frenante sia di adattare la sensazione del pedale sempre stabile.

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