Un fuorigiri esagerato? Dalla ditta tedesca Mansory emerge una creazione che cattura l'attenzione. Si chiama Pugnator Tricolore, una serie di appena tre vetture, nata dalla Pugnator, a sua volta tuning della Ferrari Purosangue. Una proposta che non mancherà di alimentare il dibattito.

Design audace

La Pugnator Tricolore va oltre una semplice veste appariscente. La verniciatura che celebra la bandiera italiana ne è tratto distintivo.

Presenta elementi di maggiore audacia rispetto alla Pugnator originaria. Troviamo appendici aerodinamiche aggiuntive, una seconda ala sul portellone, e un diffusore ridisegnato che integra quattro terminali di scarico.

I cerchi di lega, da 22 e 23 pollici, trovano posto in passaruota in fibra di carbonio allargati e rimodellati.

Cuore potente

L'abitacolo si presenta con tonalità chiare dominanti. Dettagli asimmetrici in rosso e verde animano plancia, sedili e pannelli porta.

Sotto il cofano, vi è un'elaborazione dedicata al propulsore V12. Motore raggiunge 765 cavalli e 780 Nm. Incremento potenza ottenuto mediante modifiche allo scarico e una calibratura elettronica mirata. 

Un tuning davvero estremo, senza mezze misure.

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