09.06.2025 16:07
Mentre Porsche ha trasformato la 963 LMDh in un esemplare unico e, eccezionalmente, idoneo a circolare su strada - con tanto di targa -, Aston Martin che condividerà la pista in Classe Hypercar con la rivale tedesca svela la Valkyrie LM. Finisce nel filone tecnico inaugurato dalla Ferrari 499P Modificata, ovvero, specialissime da track day.
Due lettere, LM, che non serve esplicitare (lo facciamo, ok: Le Mans) e sottolineano quanto ciascuno dei 10 esemplari a disposizione dei clienti sia fedelmente legato al prototipo di Classe Hypercar.
A meno di non essere tra i piloti ufficiali Aston Martin, guidare una Hypercar è un'esperienza off limits alla quale il marchio inglese crea un'alternativa: si chiama Valkyrie LM e costa oltre 4 milioni di euro. Verrà prodotta in 10 esemplari e i clienti avranno un programma ad hoc di esperienze in pista, senza bisogno di dover gestire la hypercar
Guarda la gallery
Il programma clienti Aston Martin dalla A alla Z
Non è omologata per circolare su strada, dicevamo, si potrà guidare solo in pista e in un programma definito da Aston Martin che organizzerà gli eventi: si parte dal secondo trimestre del prossimo anno, poi nel terzo e nel quarto i clienti potranno guidare su piste di Formula 1. Non solo. Le auto saranno custodite da Aston Martin, che ne seguirà anche la manutenzione. Ai clienti non resterà che salire sul volo diretto in pista e mettersi al volante. Prima, la formazione approfondita, teorica e pratica, su come guidare al meglio la Valkyrie LM. Sessioni al simulatore, coaching personalizzato con la squadra di ingegneri, passeggiate a piedi in pista per scoprire le traiettorie.
Come la Valkyrie AMR Pro? Non proprio
Potreste chiedervi in cosa la Valkyrie LM sia diversa dalle estreme varianti della Valkyrie come la AMR Pro, anch’essa specifica per la pista. Rispetta, anzitutto, le specifiche regolamentari del mondiale WEC, a partire dalla potenza massima di 697 cavalli, anziché i 1.000 cavalli annunciati dalla Valkyrie AMR Pro del 2022. È identica la veste aerodinamica e il peso, ripulito della zavorra per arrivare a 1.030 kg di valore minimo regolamentare.
Il V12 6.5 litri aspirato è identico all’esemplare da gara, così come l’assetto con sospensioni push rod e barre di torsione quali elementi elastici.
Una differenza rispetto alla Hypercar che correrà la 24 Ore di Le Mans è nelle gomme, Pirelli anziché la monofornitura Michelin prevista nel WEC. Ancora, non è prevista tutta l’elettronica obbligatoria della FIA, a partire dai sensori di coppia sulle ruote per misurare il consumo energetico. L’abitacolo è specifico per accompagnare i clienti-piloti nei loro track-days.
Il prezzo di un esemplare sarà di 4,5 milioni di euro più tasse.
Link copiato
Commenti
