Le carte in tavola sono cambiate, o per lo meno non sono arrivate quelle che i Costruttori di aspettavano. L’evoluzione del mercato automobilistico è più lenta del previsto, specialmente nel campo dell’elettrificazione. Di fronte a questo scenario, Audi sceglie di aggiornare la propria strategia industriale, rinunciando all’obiettivo di un listino esclusivamente a zero emissioni entro il 2033.

Una svolta all’insegna della flessibilità

Gernot Döllner, amministratore delegato del marchio di Ingolstadt, ha confermato la nuova linea guida: massima versatilità per rispondere a uno scenario globale in continuo cambiamento. Audi porterà avanti lo sviluppo di propulsori endotermici e sistemi ibridi plug-in ben oltre le tempistiche inizialmente previste, con un orizzonte temporale esteso di almeno sette o dieci anni.

Entro il 2026 debutterà una gamma di nuovi modelli aggiornati. Questa revisione ribalta le decisioni precedenti, che puntavano a interrompere la ricerca sui motori a benzina e diesel già per il prossimo anno

Una gamma razionalizzata e concentrata sul premium

In parallelo, la Casa dei Quattro Anelli snellisce l’offerta eliminando le vetture meno redditizie come A1 e Q2, lasciando come entry level la futura A3 e la nuova generazione di Q3. Una mossa studiata per destinare maggiori risorse ai segmenti di fascia alta, valorizzando i modelli dal maggiore margine di profitto.

Non ci sarà, almeno per ora, una compatta elettrica su base Volkswagen ID.2, a differenza di quanto previsto da Cupra, Skoda e VW. Audi preferisce concentrarsi su settori in grado di garantire volumi e marginalità adeguati.

Nuove piattaforme e focus su software evoluto

Sul fronte tecnologico, Ingolstadt diventerà il cuore del Gruppo Volkswagen nello sviluppo della piattaforma SSP (Scalable Systems Platform), pensata per modelli di taglia media e superiore. Un progetto ambizioso, sviluppato in collaborazione con Rivian, che consentirà di introdurre veicoli software-defined, aggiornabili nel tempo tramite OTA.

Il debutto del primo modello Audi su base SSP è atteso tra fine 2027 e 2028, tracciando una nuova era in cui le vetture del marchio evolveranno costantemente, proprio come accade nel mondo dell’informatica. 

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