Temi caldi
Arturo Rozzoli
22 giu 2025 (Aggiornato alle 21:15)
A 70 anni dal lancio della Fiat 600, l’utilitaria che motorizzò l’Italia, ha tagliato di nuovo il traguardo della 1000 Miglia, questa volta assieme alla support car del nostro Gruppo editoriale, che ha partecipato a questa grande manifestazione. 70 anni fa la 600 dell’equipaggio Soldaini-Giannotti fu seguita da altre venticinque sorelle, questa volta invece ce n’è stata una sola, schierata dalla sezione Heritage di Stellantis, un modo per dare ancora risalto a una ricorrenza che fu particolare: 70 anni la 600 di Soldaini-Giannotti ottenne un grande risultato alla 1000 Miglia. Giunse al 210° posto e coprì i 1.597 della gara in 17 ore 04’22”, a una media di 93 km/h, un risultato notevole per un’auto che aveva una velocità massima dichiarata dalla Casa di 95 km/h.
Va detto, al proposito, che da alcuni anni gli organizzatori della grande corsa bresciana avevano scelto un percorso “veloce”, che si snodava sui tratti pianeggianti della Penisola, così tante utilitarie facevano medie vicine alla loro velocità massima.
Il risultato, che come ogni dato che riguarda il motorismo storico va sempre contestualizzato, fu notevole: a quei tempi, la fase sperimentazione precedente al lancio di un nuovo modello non era paragonabile a quella attuale, in più la frase “chi compra un’auto appena messa sul mercato fa da cavia per la Casa costruttrice” aveva allora qualcosa di più del valore di una frase da bar, dove si udiva spesso.
Dopo quella prima partecipazione alla 1000 Miglia del 1955, la 600 oltre a diventare il mezzo che aprì la strada alla motorizzazione di massa in Italia, da tanti veniva usata in tantissime corse, in più divenne l’auto che democratizzò le corse automobilistiche. Fu il cavallo di battaglia che, preparato sapientemente da Carlo Abarth (per ben 15 anni, record!), consentì a tanti appassionati di correre e dare avvio a brillanti carriere da pilota. Ecco che cosa c’è dietro alla Fiat 600 che arrivata di nuovo al traguardo della 1000 Miglia 70 anni dopo.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90