Fabiano Polimeni
9 lug 2025 (Aggiornato il 10 lug 2025 alle 10:51)
A cinque anni dal debutto dell’iconica Maserati MC20 è tempo di aggiornare quel progetto, che ha inaugurato un nuovo ciclo tecnico per la casa modenese grazie al lancio del motore V6 3 litri Nettuno.
Fosse un’auto normale la definiremmo un restyling, ma tutto è fuorché normale la Maserati MCPURA e la variante MCPURA Cielo, che riceve il testimone dalla MC20 Cielo quale alternativa scoperta, con tetto elettrocromico.
Il cambiamento più evidente della supercar avviene sul frontale, con una fascia paraurti vicina alle soluzioni della GT2 Stradale, sotto forma di una bocca centrale dai contorni più angolati e un trattamento delle superfici a contrasto con la carrozzeria che evidenzia le spigolosità. All’alternativa color nero lucido, Maserati propone l’optional di una zona inferiore - compreso il trattamento alla base delle portiere e sulla fascia paraurti posteriore - in fibra di carbonio o nella colorazione opaca hyper dark myron matte.
La MCPURA ha debuttato al Festival di Goodwood, svelando altre novità all’interno. L’abitacolo adesso ha una percentuale di rivestimenti in Alcantara superiore al passato, abbinato sempre a rivestimenti in pelle e con la particolarità di una lavorazione con incisioni al laser.
Derivano dalla GT2 Stradale le pagine dell’infotainment relative alle informazioni sulla prestazione, nonché gli indicatori su pressione turbo, coppia erogata, pressione dell’olio, ripartizione della coppia, temperature d’esercizio di motore, trasmissione e freni. A richiesta, unicamente sulla MCPURA coupé, è disponibile il volante della GT2 Stradale, con indicatore di cambiata luminoso integrato.
Dove non cambia, perché non serviva farlo, la base tecnica impostata intorno al motore V6 Nettuno, confermato nei 630 cavalli che rappresentano lo step immediatamente a ridosso dei 640 cavalli della GT2 Stradale. Dove Maserati, invece, attinge dal recente passato è nella colorazione Devil Orange. La stessa che venne proposta nel 2022 sulle serie speciali FTributo, omaggio a Maria Teresa De Filippis prima donna ad essersi qualificata ad un gran premio di Formula 1, facendolo con la Maserati 250F.
A Goodwood è stata presentata, invece, nella tinta Ai Acqua Rainbow, un azzurro che, riprendendo il fenomeno fisico del prisma a riflessione totale, quando esposto ai raggi del sole vira la colorazione verso sfumature arcobaleno.
Le due varianti, Coupé e Cielo, di Maserati MCPURA - che continuerà a essere prodotta nello stabilimento di Modena - potranno essere personalizzate nel look e nella veste aerodinamica dallo spoiler posteriore accentuato nel profilo, che contribuisce a migliorare il carico deportante. Un lavoro “affidato” in larga parte alla gestione dei flussi d’aria tra l’asfalto e il fondo della MCPURA, grazie a canalizzazioni e variazioni dei volumi sul fondo interamente chiuso, utili a estrarre velocemente l’aria dal diffusore e generare così carico aerodinamico che aumenta l’aderenza dell’auto.
Infine, le prestazioni, per registrare la conferma dei numeri della Maserati MC20 Cielo: accelera in meno di 2,9 secondi da 0 a 100 orari, merito di una massa di soli 1.475 kg e un rapporto peso-potenza di 2,33 kg/cv; la velocità massima è superiore a 325 km/h.
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