Temi caldi
Luca Talotta
28 ago 2025
Il sorpassometro, noto ufficialmente come SV3, si affianca a autovelox e tutor con un solo obiettivo: contrastare i sorpassi vietati, tra le manovre più pericolose. Cellule sensoriali installate nell’asfalto e telecamere ultra‑definizione collaborano per registrare video inequivocabili della manovra vietata della durata di circa 15 secondi. Il filmato viene trasmesso automaticamente alle autorità competenti, che procedono poi a notificare la multa al proprietario del veicolo.
L’installazione del sorpassometro non è automatica: è necessaria una autorizzazione formale del Prefetto e può essere collocato solo in tratti stradali ad alto rischio incidenti come curve cieche, rettilinei con scarsa visibilità o dossi pericolosi . Il primo impianto operativo è lungo la SS18 ad Acquappesa (Cosenza, Calabria), attivo dal 4 agosto 2025, in un tratto notoriamente teatro di incidenti frontali.
Le sanzioni variano a seconda della gravità e del contesto della violazione:
Chi ritiene che la sanzione sia ingiusta può consultare i decreti prefettizi per verificare l’omologazione e la legittimità dell’impianto, e contestare la multa entro 30 giorni al Giudice di Pace oppure entro 60 giorni al Prefetto.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90