La campagna di richiamo avviata da BMW, su una produzione di modelli che spazia dal 2015 al 2022, a seconda dei mercati di commercializzazione, potrebbe interessare potenzialmente 196.355 veicoli in Nord America e 136.500 in Germania.

Sono i numeri di un problema rilevato sul motorino di avviamento, nello specifico il rischio che il relè possa corrodersi per infiltrazioni d’acqua e, di conseguenza, portare o al mancato avvio dell’auto o a un surriscaldamento della parte elettrica sul motorino di avviamento. Il rischio di un cortocircuito e la possibilità, nel peggiore dei casi, di incendio ha portato Bmw ad avviare una campagna di richiamo e chiedere ai clienti, in attesa dell’intervento di riparazione, di parcheggiare l’auto all’aperto e distante da altri veicoli.

In Europa è possibile verificare - sul sito internet del costruttore e inserendo il numero di telaio dell’auto - se il proprio esemplare rientra tra quelli oggetto del richiamo, una procedura disponibile dal 14 novembre per i clienti nord americani.

Quali modelli sono coinvolti

Alcuni dei modelli interessati in Nord America sono la Bmw Z4 e 330i prodotte tra il 2019 e il 2022, le Toyota Supra 2020-2022 (1.469 esemplari in totale), i suv X3 e X4, nonché la 530i prodotte tra 2020 e 2022.

Secondo la documentazione depositata da Bmw presso l’ente statunitense per la sicurezza stradale, l’intervento risolutivo (e gratuito) prevede la sostituzione del motorino di avviamento.