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Come risparmiare carburante: 12 trucchi che funzionano davvero

Luca Talotta
Pubblicato il 8 dicembre 2025, 18:16
Risparmiare carburante è diventato un obiettivo condiviso da molti automobilisti, sia per ragioni economiche sia per un tema di responsabilità verso l’ambiente. La buona notizia è che esistono numerosi comportamenti capaci di ridurre in modo concreto i consumi. Non servono interventi costosi o dispositivi miracolosi: i risultati migliori si ottengono con una guida più consapevole, una manutenzione attenta e qualche abitudine intelligente. Ecco i 12 trucchi che funzionano davvero per tagliare la spesa al distributore e aumentare l’efficienza del veicolo.
Manutenzione e controlli: la base per consumare meno
Un’auto in ordine consuma meno, sempre. La manutenzione periodica, spesso trascurata, incide in modo diretto sul consumo di carburante. Un filtro aria sporco può aumentare i consumi, così come candele usurate o un’errata pressione degli pneumatici. È fondamentale controllare questi elementi almeno una volta al mese, soprattutto per chi percorre molti chilometri.
Pneumatici sgonfi del 20% possono incrementare il consumo del 3-4%: pochi minuti per una verifica possono fare una differenza significativa nel lungo periodo. Anche l’uso di oli motore con viscosità adeguata riduce attriti e migliora l’efficienza del propulsore.
Guida fluida e intelligente
La tecnica di guida è uno dei fattori più influenti sul consumo di carburante. Accelerazioni brusche, frenate improvvise e cambi di ritmo continui richiedono più energia e quindi più carburante. Al contrario, una guida fluida permette di diminuire il lavoro del motore.
Mantenere una velocità costante, usare il cambio in modo anticipato e sfruttare l’inerzia del veicolo sono accorgimenti che permettono un risparmio anche del 10%. Nei lunghi tratti autostradali, una velocità moderata fa la differenza: guidare a 130 km/h invece che a 120 km/h può aumentare i consumi fino al 20%.
Gestione dei pesi e dell’aerodinamica
Il peso superfluo in auto è un nemico silenzioso. Ogni 50 kg aggiuntivi, il consumo cresce di circa il 2%. Eliminare oggetti inutili dal bagagliaio è un gesto semplice ma efficace. Allo stesso modo, l’aerodinamica del veicolo influisce moltissimo sulla resistenza al moto: portapacchi, barre sul tetto o box inutilizzati causano un aumento dei consumi anche del 15%. Rimuoverli quando non servono è una scelta intelligente e gratuita.
Anche viaggiare con i finestrini troppo aperti ad alte velocità può peggiorare l’aerodinamica e far consumare di più. Usare il climatizzatore con equilibrio, evitando temperature troppo basse, aiuta ulteriormente a contenere la spesa.
Pianificazione dei percorsi
Pianificare i tragitti fa risparmiare tempo e benzina. Un percorso più breve non è sempre quello più efficiente: incroci, semafori, salite e tratti urbani affollati possono aumentare il consumo. Le app di navigazione moderne suggeriscono spesso percorsi ottimizzati, calcolati per ridurre traffico e fermate.
Partire con qualche minuto di anticipo aiuta anche a evitare di guidare nervosi, a mantenere una velocità regolare e a risparmiare carburante. Inoltre, raggruppare più commissioni in un unico viaggio evita ripartenze frequenti, che sono tra i momenti di consumo più elevato per un motore termico.
I 12 trucchi che funzionano davvero
Riassumiamo ora i comportamenti più efficaci, tutti supportati da esperienze reali e consigli dei tecnici:
- Controllare regolarmente la pressione degli pneumatici
- Effettuare manutenzione periodica al motore (olio, filtri, candele)
- Usare uno stile di guida fluido, evitando accelerazioni brusche
- Mantenere velocità costanti quando possibile
- Anticipare i cambi di marcia per non far lavorare troppo il motore
- Ridurre il peso extra all’interno dell’auto
- Rimuovere portapacchi e accessori non necessari
- Usare il climatizzatore con moderazione
- Pianificare i percorsi per evitare traffico e continui stop&go
- Spegnere il motore nelle soste prolungate
- Utilizzare carburanti di buona qualità, più puliti e stabili
- Controllare regolarmente la geometria delle ruote, che influisce su usura e consumi.
Applicare anche solo metà di questi accorgimenti può ridurre i consumi fino al 15-20% nel medio periodo, un beneficio immediato sia per il portafoglio sia per l’ambiente.
Un beneficio che va oltre il risparmio
Ridurre i consumi non è solo una strategia economica: è un gesto di responsabilità verso il settore automobilistico e verso la transizione energetica. Meno carburante significa meno emissioni e un utilizzo più efficiente delle risorse. In questo senso, gli automobilisti svolgono un ruolo attivo nel sostenere una mobilità più attenta, contribuendo a un sistema più equilibrato tra esigenze individuali e collettive.
Il settore automotive, spesso sotto pressione per i temi ambientali, continua a innovare con motori più efficienti, sistemi ibridi e soluzioni aerodinamiche avanzate. Ma la prima, vera differenza la fa sempre l’automobilista: uno stile di guida consapevole rappresenta il punto di incontro tra tecnologia e comportamento quotidiano.
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