Si conferma, in Italia, la tendenza al ribasso dei prezzi di benzina e gasolio, dopo i cali dei giorni scorsi. Stando alle ultime rilevazioni, la benzina si attesta sul valore medio di 1,657 euro/litro negli impianti self service, mentre il gasolio è a quota 1,761. I cali non coinvolgono tuttavia i prezzi di GPL e metano, che restano pressoché invariati rispetto alla scorsa settimana. Intanto resta confermato il taglio delle accise, prorogato la scorsa settimana fino al 31 di ottobre.

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Benzina e gasolio in calo, gas stabile

I dati rilasciati dall'Osservaprezzi del MiSE ed elaborati da Quotidiano Energia e aggiornati al 26 settembre confermano la tendenza ribassista del prezzo dei carburanti. Il costo medio alla pompa self della benzina in Italia è infatti sceso a 1,657 euro per litro contro gli 1,680 della rilevazione del 22 settembre. Giù anche il prezzo al servito (1,809 contro 1,830 della scorsa settimana) e agli impianti “no logo” (1,713 contro il precedente 1,733).

Pur restando su livelli più alti rispetto a quelli della benzina, cala anche il gasolio, che registra un prezzo medio self a livello nazionale di 1,761 euro/litro contro gli 1,785 della rilevazione del 22 settembre. Anche in questo caso scendono pure il prezzo al servito, da 1,931 a 1,909, mentre per quanto riguarda i distributori “no logo” si scende dall'1,837 della scorsa settimana all'attuale 1,814.

Segnali incoraggianti che però non coinvolgono i prezzi del gas, rimasti su valori praticamente invariati: il GPL si attesta su una media di 0,792 a 0,812 euro per litro (no logo 0,788), mentre il metano è a quota 2,827 e 3,436 euro/kg, (no logo 2,849).

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