Le auto a metano nel giro di nove anni sono destinate quasi a raddoppiare. Nel 2024 saranno vendute 3,9 milioni di vetture a gas naturale (CNG) nel mondo, rispetto ai 2,3 milioni del 2014. La stima, che prospetta un incremento di circa il 70%, è stata redatta  dell'istituto di ricerca Navigant Research e diffusa dall'Osservatorio Federmetano, prevede un boom in USA e Canada, perchè in nordamerica la disponibilità è aumentanta notevolmente in questi anni grazie all'estrazione dello shale gas,noto anche come  il "gas da argille". La crescita dell'uso del metano - precisa l'Osservatorio Federmetano - è dovuta a motivazioni lampanti: al risparmio del costo carburante e alle nuove tecnologie per l'alimenazione. Come il dual fuel, che consente di alimentare i motori diesel con una miscela di gasolio e metano: per un risparmio spesa per il carburante fino al 30%, una riduzuine di emissioni di sostanze nocive (CO2 e polveri sottili) e oer un motore molto più silenzioso. "Vi è grande interesse, soprattutto nel settore dell'autotrasporto -  ha dichiarato Dante Natali,  presidente di Federmetano ed a capo dell'Osservatorio Metanauto - per soluzioni che riducono i costi operativi delle flotte e contribuiscono così a ridare competitività ad un settore che sta vivendo una forte crisi. La tecnologia dual fuel risponde a perfezione a questo identikit, ed in più è pronta per l'uso. Sono infatti già disponibili kit di trasformazione per i veicoli commerciali (sia leggeri che pesanti) e presto saranno disponibili sul mercato anche veicoli dual fuel prodotti direttamente dalle case costruttrici".