Papa Francesco ha incontrato un gruppo di ragazzi che sta viaggiando con una Ford Mustang Mach-E verso Glasgow, sede della conferenza ONU sul clima, benedicendo la vettura elettrica
28.10.2021 ( Aggiornata il 28.10.2021 15:14 )
Un lungo viaggio dalla Polonia fino a Galsgow, con una tappa a Roma per incontrare il Papa. Protagonisti di questa impresa un gruppo di ragazzi di varie nazionalità e una Ford Mustang Mach-E. L'obiettivo di questo lungo viaggio è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della sostenibilità ambientale e, nel contempo, spingere i governanti dei Paesi attraversati a intraprendere azioni concrete contro il cambiamento climatico. Prima di partire verso la destinazione finale di Glasgow, avrà luogo la conferenza ONU sul clima, i ragazzi sono stati ricevuti da Papa Francesco, che ha benedetto la vettura elettrica.
Ford Mustang Mach-E, benedetta dal Papa quella degli eco attivisti
Papa Francesco ha benedetto la Ford Mustang Mach-E con cui un gruppo di giovani attivisti sta attraversando l'Europa
Guarda la galleryUn gruppo di ragazzi polacchi, italiani e indonesiani, con una missione: portare alla conferenza ONU sul clima, in programma il 12 novembre a Galsgow, una richiesta chiara e forte affinché i Governi di tutto il mondo prendano provvedimenti concreti sul tema del cambiamento climatico. Per farlo, i giovani in questione hanno deciso di intraprendere un lungo viaggio attraverso l'Europa che dalla Polonia li ha portati ad attraversare Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Ungheria, Croazia e Slovenia, fino ad arrivare in Italia.
Ed è proprio a Roma, al Vaticano, che i ragazzi hanno potuto incontrare Papa Francesco. Da sempre attivo ecologista e impegnato nella difesa dell'ambiente, il pontefice ha parlato con i giovani protagonisti di questa impresa e benedetto la Ford Mustang Mach-E, vettura 100% elettrica, con cui il gruppo sta compiendo il lungo viaggio attraverso l'Europa. In onore dell'enciclica del 2015 sul rispetto del Creato, la vettura è stata ribattezzata “Laudato si'”. "Abbiamo fatto un 'pit stop' con Papa Francesco per ripartire con il pieno di speranza" hanno detto i ragazzi, che poi hanno spiegato: “ci fermeremo a parlare con le autorità politiche che vorranno ascoltarci, con i rappresentanti delle organizzazioni non governative e con i nostri coetanei che vogliono promuovere progetti nello spirito della Laudato si'".
Dopo la sosta da Bergoglio, il gruppo è ripartito alla volta della Scozia.
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