Anche le auto elettriche cinesi riescono a raggiungere le 5 stelle Green NCAP, il massimo punteggio per quanto riguarda i consumi e l'impatto ambientale.

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Green NCAP è il programma di stampo europeo che ogni mese valuta l'impatto ecologico di una vettura. Va da sè che le full electric, da quando sono sul mercato, dominano questa speciale "classifica" di sostenibilità. Ma la novità del mese di settembre è rappresentata dalla presenza di due modelli cinesi, spesso ancora oggetto di ritrosie da parte dei consumatori. Sono, nello specifico, BYD Atto 3 e ORA Funky Cat, entrambe disponibili anche in Italia. Sono loro due le auto ad aver preso il massimo dei voti, 5 stelle.

BYD Atto 3, consumi bassissimi al gelo

BYD Atto 3, il Suv di cui vi abbiamo parlato anche qui, ha conquistato un punteggio complessivo del 97% grazie al fatto di avere un basso consumo energetico in condizioni di temperature al di sotto dello zero. Il tutto, grazie a un sistema di riscaldamento dotato di una pompa di calore in grado di sfruttare altre fonti "di scarto" in modo da garantire una buona temperatura dell'abitacolo senza però consumare eccessiva energia. Nello specifico, a -7° C il consumo medio della Atto 3 si è attestato su un valore di 25,1 kWh/100 km.

ORA Funky Cat, ricarica promossa

La ORA Funky Cat, berlina due volumi che fa parte della galassia Great Wall, ha ottenuto lo stesso punteggio complessivo (97%) grazie al fattore ricarica, che è arrivata a un valore di vertice di 93,2%, il più alto di sempre mai registrato nei test Green NCAP.

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